Avvicina il pensionato con una scusa. Poi lo abbraccia e sfila l’orologio d’oro

Appiano Gentile L’episodio in via Garibaldia opera di una donna. L’anziano ha fatto denuncia. Non è il primo caso in paese

Un abbraccio da una giovane donna e l’orologio sparisce. Furto con destrezza ieri mattina, alle 9.50 in via Garibaldi, ai danni di un anziano. Stava camminando lungo la via che conduce in piazza Libertà, quando gli si è avvicinata una ragazza. Una giovane donna bionda, vestita di nero, straniera stando alla descrizione riferita dalla vittima.

La tecnica è simile ad altri analoghi episodi. Due parole cortesi scambiate con il pensionato, fingendo di conoscerlo o di chiedergli una informazione, e prima di andarsene un abbraccio. Pochi secondi, giusto il tempo di simulare il gesto d’affetto verso l’anziano, colto di sorpresa, dopodiché la ragazza l’ha salutato calorosamente e se ne è andata per la sua strada.

Poco dopo l’uomo si è accorto di non avere più al polso l’orologio e solo allora ha realizzato che quella ragazza in apparenza tanto amichevole è una ladra che con la scusa dell’abbraccio ha messo a segno il più classico dei furti con destrezza, sfilandogli l’orologio. Al malcapitato, scosso per l’accaduto, non è restato che sporgere denuncia ai carabinieri. Saranno controllate le telecamere di videosorveglianza della zona nella speranza di individuare qualche dettaglio utile all’identificazione della responsabile del furto. Di recente, sempre ad Appiano, nelle vicinanze di un supermercato un uomo è stato derubato del Rolex che portava al polso da una giovane donna dell’Est con la tecnica dell’abbraccio.

La scorsa settimana un analogo tentativo di furto con destrezza anche a Bulgarograsso, ma la vittima è riuscita a divincolarsi e l’arrivo di altre persone ha costretto la ladra alla fuga. La raccomandazione è sempre quella di prestare la massima attenzione agli sconosciuti che si avvicinano per strada, anche con toni pacati e modi gentili. Così come quelli che si presentano alla porta di casa: al minimo dubbio avvertire le forze dell’ordine.

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