
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Sabato 10 Maggio 2025
Blitz antidroga nei boschi
Arrestati tre giovani spacciatori
Cadorago La Polizia di Stato ha documentato l’operazione con le bodycam - Smantellato un bivacco, sequestrati 150 grammi di stupefacenti e 650 euro
Cadorago
Le immagini delle bodycam indossate dagli agenti, strumento fortemente voluto dal governo per documentare quanto accade nelle operazioni di polizia, rendono bene l’idea di ciò che è successo nei boschi di Cadorago.
Dai frame si vedono gli uomini della squadra Mobile che si avvicinano al bivacco e che poi scattano all’inseguimento dei presunti spacciatori. Uno di questi – quello che si vede meglio – prima cerca di nascondersi tra gli alberi, poi fugge in un campo aperto dove cade e viene raggiunto dalla polizia.
Sono tre i marocchini arrestati dall’operazione che è andata in scena nel pomeriggio di venerdì. Sono risultati essere tutti irregolari in Italia e senza fissa dimora, condotti poi nel carcere del Bassone in attesa dell’interrogatorio di fronte al giudice che si svolgerà nella giornata di domani. L’accusa che li riguarda è quella di detenzione ai fini di spaccio di sostante stupefacenti. L’operazione di cui stiamo scrivendo è nata nell’ambito delle frequenti attività che la squadra Mobile in questi mesi aveva portato avanti contro lo spaccio di stupefacenti non solo in determinate aree della provincia ma anche nei boschi.
Nel pomeriggio di venerdì l’attenzione si è concentrata su Cadorago e Fino Mornasco. Gli agenti hanno individuato e poi circoscritto una determinata zona verde nel comune di Cadorago che aveva attirato l’attenzione per il frequente movimento di persone ed auto che si alternavano con velocità all’imbocco di un sentiero. Ed è stato in quel punto che è scattato il blitz. Gli uomini della Mobile hanno individuato i tre marocchini, ognuno con un apparente compito bel preciso – sentinella, spacciatore e custode di droga e denaro – penetrando nell’area boschiva dando così il via all’inseguimento citato all’inizio e documentato dalle bodycam.
Tutti sono stati arrestati, schivando anche le trappole tra gli alberi (fili di ferro tesi ad altezza uomo) che vengono poste a protezione dei bivacchi. Gli agenti hanno recuperato droga e denaro e hanno poi smantellato il bivacco, base operativa dello spaccio.
Sotto sequestro lo stupefacente ma anche tutto il materiale per il confezionamento. In totale nelle mani degli agenti è rimasto un etto e mezzo di droga, diviso tra eroina e cocaina, ma anche quasi 650 euro di denaro contante, ritenuto dagli inquirenti il provento dell’attività illecita. La segnalazione del triplice arresto è stata girata al pm Giuseppe Rose che, come detto, ha disposto l’arresto dei tre marocchini in attesa della convalida che verrà fatta dal giudice delle indagini preliminari nelle prossime ore.
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