Cerchioni colorati sulla sedia a rotelle. Regalo speciale a Matilde dai compagni

Lomazzo Il concorso di idee in classe al liceo artistico Melotti per una delle studentesse. I modelli realizzati dagli amici sono esposti nella camera da letto della ragazza di 16 anni

I copri-cerchioni della nuova carrozzina di Matilde Fanti, 16 anni, sono stati al centro di un originale concorso di idee a cui hanno partecipato tutti i compagni di classe della 1° Lb. Matilde ha poi voluto raccogliere e tenere i bozzetti nella propria cameretta, per poter sempre ricordare l’attenzione e l’affetto ricevuti dagli amici di scuola. È stato insomma qualcosa di più di un progetto “inclusivo”, quello portato avanti dagli studenti del liceo artistico “Melotti”, che con tale iniziativa, in sinergia con gli insegnanti e con tutta la scuola, hanno voluto rendere direttamente protagonista la loro compagna di un’originale attività didattica e formativa scolastica.

«Ci siamo trovati nella necessità di dover cambiare la carrozzina di Matilda – spiegano i genitori, Cristina Bianchi e Massimo Fanti – abbiamo quindi pensato che potesse essere l’occasione per coinvolgere i suoi compagni di scuola nel promuovere un progetto ad hoc per disegnarne i nuovi copri-cerchioni, ci siamo quindi rivolti al consiglio di classe, da cui abbiamo avuto il via libera, portando avanti poi l’iniziativa con la collaborazione dell’insegnante Sofia Crippa».

Ogni studente ha quindi potuto realizzare il proprio “modello” e alla fine sono stati scelti quelli elaborati da Giacomo Caronni e da Zoe Paties Montagnes. Entrambi i modelli sono molto colorati, e verranno prossimamente stampati in tipografia e applicati appunto sui copri-cerchioni, appena arriverà la nuova carrozzina.

«I ragazzi hanno lavorato al progetto con sensibilità, ponendo tutti un particolare attenzione ai gusti e alle esigenze di Matilde - tengono a sottolineare ai genitori - quindi oltre a un progetto didattico, è stata un’attività veramente inclusiva. Siamo insomma contenti che Matilde frequenti questa scuola, in cui ci siamo subito sentiti accolti”».

L’arte è stata così ancora una volta il modo per favorire concretamente l’integrazione, superando ogni barriera e trasformando in un disegno la sensibilità e la voglia dei compagni di scuola d’essere ogni giorno al fianco di Matilde.

Scuola dell’accoglienza

«Il nostro impegno è da sempre quello d’essere una scuola inclusiva - sottolinea Annamaria Conoscitore, responsabile del plesso scolastico lomazzese, che ricopre in città anche l’incarico di vice-sindaco e di assessore all’Istruzione - un tema che oggi è sempre di più al centro dell’attenzione e che ci sta particolarmente a cuore».

Il progetto, che si inserisce quindi nelle diverse attività portate avanti dell’a scuola, è stato presentato anche in occasione della “Notte al liceo”, organizzata di recente nell’istituto, coordinato dalla preside Anna Proserpio.

«Durante l’happening – aggiunge infine Conoscitore – oltre a illustrare l’iniziativa riguardante i disegni dei nuovi copri-cerchioni, abbiamo anche colto l’occasione per far sentire delle canzoni di Ligabue e di Francesco Gabbani, cantautori che sappiamo essere molto amati da Matilde, presente alla festa, che è stata molto contenta di poter avere questa “colonna sonora” per un’attività che l’ha riguardata da vicino”.

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