Derubata della borsa mentre sta raccogliendo fondi per le missioni

Bregnano Disavventura della presidente dei volontari “Amici di padre Castor” davanti al cimitero del paese. Sfondato il lunotto, spariti nel nulla anche i documenti

Ladri in azione persino nel parcheggio del cimitero; i malviventi hanno sfondato uno dei vetri dell’auto di Marina Colombo, molto nota in paese per il proprio impegno come presidente dell’associazione di volontariato internazionale “Amici di padre Castor” che, sempre davanti al camposanto, stava organizzando una castagnata di beneficenza.

Il raid è avvenuto l’altro ieri, mercoledì 1 novembre, il sospetto è che i topi d’auto stessero tenendo d’occhio l’area sosta del camposanto, dove in questi giorni si stanno recando diversi residenti per ricordare chi non c’è più, in attesa del momento più propizio in cui agire.

Attenzione

«Sono sempre molto attenta a non lasciare la borsetta sul lato passeggero, non solo dopo aver parcheggiato ma anche mentre sto guidando, cercando cioè di fare in modo che non sia immediatamente visibile – racconta Marina Colombo – l’altro ieri, assieme alla corale “In volo”, stavamo organizzando una castagnata per raccogliere fondi per la scuola elementare che stiamo costruendo in Tanzania. Attorno alle 8.15 avevo parcheggiato la mia Dacia Dokker nel posteggio del cimitero e avevo pensato di entrarvi per ricordare i defunti. Visto che subito dopo dovevamo organizzare la castagnata, ho lasciato la borsetta in auto, per avere in sostanza poi le mani libere».

La volontaria, che poi ha diffuso un appello sui social per cercare di ritrovare almeno i propri documenti d’identità, aveva inteso prendere tutte le precauzioni utili a evitare il più possibile le brutte sorprese. «Avevo fatto attenzione a mettere la borsetta sul retro dell’auto e mi ero quindi accertata che non si vedesse dall’esterno – racconta ancora la presidente del gruppo di volontariato – sono rimasta nel cimitero non più di un quarto d’ora, quando sono uscita ho trovato il vetro sfondato, proprio nel punto in cui si poteva poi aprire il portellone. Penso insomma che qualcuno abbia visto dove avevo messo la borsetta e sapeva quindi dove andare a prenderla».

Danni

Il ladro, oltre a fare appunto parecchi danni alla vettura presa di mira, ha messo alla fine le mani su non più di una cinquantina di euro in contanti e su carte e bancomat, subito bloccate dalla residente. «La castagnata l’abbiamo naturalmente organizzata come da programma – conclude Colombo, che ha sporto denuncia per l’accaduto – fa però sempre un po’ specie trovarsi alle prese con questi problemi, mentre si è impegnati a promuovere delle attività di solidarietà in cui tutti noi crediamo molto». Sulle proprie chat anche il Controllo di vicinato ha infine messo sul chi vive i bregnanesi.

«Abbiamo invitato i concittadini a fare attenzione – spiega Nadia Trivelloni, coordinatrice del locale gruppo del Cdv – proprio in questi giorni avevamo mandato un messaggio per suggerire agli iscritti di non lasciare borse o oggetti di valore in auto nei pressi dei cimiteri». Nei giorni scorsi è stata rubata, in pieno giorno, a un uomo di 80 anni la propria Opel Corsa che aveva come sempre posteggiato davanti a casa, nel parcheggio di viale Lombardia, a Puginate, accanto al ristorante Stube. I ladri si sono infine anche introdotti, nel bel mezzo del pomeriggio, attorno alle 16.30, in una villetta in via San Rocco: scassinata anche la cassaforte, dentro però non c’era nulla ; la famiglia,che era in quel momento fuori casa, si era da poco tempo trasferita e gli intrusi non avrebbero trovato quasi niente su cui mettere le mani, causando però diversi danni all’appartamento preso di mira.

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