Genitori in ansia per i bimbi
Lo stadio base dei soccorsi

Lomazzo Il centro sportivo trasformato in punto medico avanzato Qui sono state accolte le famiglie accorse alla notizia dell’accaduto

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Lo stadio comunale “Cesare Somaini” trasformato in punto medico avanzato, il lavoro febbrile della Croce Rossa, il continuo scambio di telefonate tra la sindaca e il prefetto. Lomazzo ha risposto così, nell’immediato, al drammatico incidente stradale che si è verificato lungo l’autostrada Pedemontana, a soltanto un paio di chilometri dal cuore del paese.

Il primo pensiero è stato rispondere concretamente alle decine di genitori che si sarebbero presentati alla disperata ricerca dei propri figli o almeno di loro notizie. Come accogliergli? Adibendo parte dell’impianto sportivo di via del Filagno a centro informativo e di prima accoglienza.

In pochi minuti si sono presentati una ventina di volontari della Croce Rossa locale, che oltretutto ha il proprio quartiere generale a pochi metri di distanza. Si sono divisi i compiti: un gazebo è stato adibito a punto d’accoglienza, una manciata di tavolini “apparecchiati” con bottigliette d’acqua, pennarelli, pastelli, album da disegno, per eventualmente distrarre i bambini. Inizialmente dovevano essere trasportati in via del Filagno, naturalmente solo quelli non feriti, alla fine tutti i bambini sono stati visitati negli ospedali del circondario per gli accertamenti del caso.

In via del Filagno sono arrivati così soltanto i genitori. Il personale della Croce Rossa ha messo a loro disposizione anche volontari formati per il supporto psicologico, al contempo ognuno di loro ha impugnato il cellulare, per aiutare mamme e papà a capire dove fossero stati trasportati i loro figli.

Al centro sportivo si sono presentati anche la sindaca, Paola Molteni, e l’assessore alla sicurezza, Claudio Taormina. La prima cittadina: «Massima disponibilità ai volontari della Croce Rossa, per questo non abbiamo esitato nemmeno un secondo a mettere a disposizione il centro sportivo. Esprimo la mia vicinanza alle famiglie». Mentre parlava, era in collegamento col prefetto. «Lascio l’assessore Taormina a fare anche le vie veci, devo partecipare a un incontro importante, resto comunque a piena disposizione».

Taormina ha subito interpellato la polizia locale, per agevolare l’ingresso dei genitori al centro sportivo. Gli agenti, a loro volta, si sono messi in contatto con la polizia stradale per fornire loro informazioni. Taormina ha anche cercato febbrilmente di mettersi in contatto con un’ex collega, ma senza successo. «Lavora nella segreteria dell’istituto comprensivo di Azzate, di cui fa parte la primaria di Cazzago Brabbia. Ha dei figli piccoli, forse qualcuno di loro era su quel pullman».

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