Grandine, case devastate. L’idea: «Stop alle tasse comunali»

Turate La minoranza scrive una lettera al sindaco, che replica: «È solo propaganda. Noi stiamo distribuendo i teli per i tetti»

03:09

«Utilizzare la società partecipata della farmacia per attuare interventi immediati in paese, un maggior coordinamento con le associazioni e sospendere il pagamento delle tasse comunali per tutti gli immobili inagibili e fortemente danneggiati ; sono alcune delle nostre proposte operative per risollevare Turate».

L’ex assessore Cono Addamo Raffaele e Renzo Carnelli, della lista civica d’opposizione “Turate viva”, hanno scritto una lettera aperta al sindaco Alberto Oleari.

«In consiglio comunale, l’amministrazione civica ha dimostrato ancora una volta una totale chiusura nei nostri confronti , non comprendendo la bontà e la concretezza delle nostre proposte – spiegano Cono Addamo Raffaele e Renzo Carnelli - allora abbiamo deciso di scriverle, come cittadini colpiti gravemente sia nelle abitazioni che nei capannoni e attività, in una lettera aperta».

Da Turate viva si sottolinea in particolare che il Comune ha «a disposizione una società partecipata al 100%, la Farmacia comunale e servizi srl che in questo momento potrebbe essere utilizzata per risolvere, acquistare, riparare, ricostruire e gestire l’emergenza con risorse e strumenti finanziari e atti decisionali autonomi e rapidissimi».

Il maltempo

I rappresentanti dell’opposizione sottolineano che l’amministrazione starebbe già attuando alcune delle proposte avanzate: «Quale ad esempio la variazione compensativa per istituire un capitolo di spesa straordinaria per le emergenza, anche se in consiglio ci hanno accusato d’essere populisti».

«Ci siamo subito attivati per affrontare le conseguenze subite, dando priorità alle necessità incontrate – fa sapere il sindaco Alberto Oleari – mettendo in sicurezza delle strade e delle abitazioni più danneggiate, tramite il prezioso intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile. Abbiamo istituito il Centro operativo comunale assieme a carabinieri, protezione civile, vigili del fuoco e Croce Rossa. Il Coc sta operando per affrontare al meglio ogni necessità, legate alle abitazioni, a quelle legate agli aspetti psicologici e sociali».

Un impegno che Oleari ribadisce essere a tutto campo: «Dopo immensi sforzi, siamo riusciti a reperire circa 50 nuovi teli che la protezione civile provvederà a distribuire ai cittadini- prosegue il primo cittadino - le forze dell’ordine, sono aggiornate sul fenomeno vergognoso delle truffe e dei prezzi aumentati. A tutto ciò, si aggiunge una continuativa attività di comunicazione e di aggiornamento alla cittadinanza, nonché una presenza costante per supportare le situazioni più urgenti e delicate».

La situazione

Oleari sottolinea che «l’amministrazione comunale, attraverso il Coc e lo Sportello informativo Turate solidale, anche grazie al grande lavoro di cittadini volontari, sta mettendo in campo tutte le azioni necessarie per rispondere ai bisogni dei cittadini. In questi casi non può esserci spazio per improvvisazioni o semplificazioni della realtà».

Il primo cittadino si toglie infine qualche sassolino dalla scarpa «le proposte del gruppo Turate Viva, sono di immagine, propagandistiche e che parlano alla pancia della gente, senza favorire una lettura precisa del contesto in cui l’amministrazione comunale può e deve muoversi. Sono solo slogan e forzature strumentali, semplificazioni della realtà e del contesto nel quale ci troviamo»

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