Il ladro minaccia anche il vicino: «Ti faccio un buco nella pancia»

Oltrona San Mamette Colpo nella casa del consigliere Stefano Brambilla. Il racconto: «Si sono arrampicati sul balcone e hanno spaccato il vetro»

Svaligiano un appartamento e minacciano il vicino che li aveva scoperti. Ladri in azione, l’altra sera, nel complesso residenziale in via don Conti di fronte al municipio.

Visitata l’abitazione del consigliere comunale Stefano Brambilla, rincasato (attorno alle 19.40) mentre i malviventi scappavano. «Rientrando ho notato il mio vicino che discuteva in modo un po’ animato con un paio di persone – racconta Brambilla – Ricordando che un mesetto fa una sera era stata notata gente incappucciata che guardava verso i nostri balconi, mi è venuto il dubbio che potessero essere entrati in casa i ladri e sono corso a verificare. Ho cercato di aprire la porta, ma non sono riuscito perché avevo una chiave interna e i ladri hanno chiuso da dentro la serratura della porta principale».

L’episodio

«Sono sceso e ho visto il mio vicino spaventato perché se li era trovati davanti mentre era andando nel locale tecnico a controllare il contatore saltato per un sovraccarico. Li ha incrociati in un angolo buio mentre scappavano negli istanti in cui io stavo rientrando. Probabilmente un palo mi ha visto posteggiare e ha segnalato ai complici che stavo arrivando. Mentre sono sceso dalla macchina, i due che erano entrati nel mio appartamento sono saltati giù dal balcone, hanno fatto il giro da dietro e nel fuggire hanno incontrato il mio vicino». Il malcapitato, avendo compreso che i due non fossero in zona per una visita di cortesia, ha chiesto conto della loro presenza lì ed è stato zittito con una minaccia da brividi: «Ti buco la pancia». Dopodiché sono scappati su una Volkswagen Golf nera, o blu scuro, verso la chiesa. La stessa auto sarebbe stata avvistata in altri paesi in occasione di furti. Le telecamere della videosorveglianza comunale hanno ripreso la Golf entrare in paese da via Verdi alle 19.01 e uscirne circa alle 19.40, dopo aver girato per l’abitato e aver messo a segno il furto in via don Conti. In azione due ladri travisati dal cappuccio calato sul volto.

«Per raggiungere il mio appartamento al primo piano sono passati dal balcone a piano terra e da lì si sono arrampicati e saliti sul mio balcone – racconta il consigliere - Hanno spaccato il vetro della porta finestra della camera. Hanno rovistato in stanza e in sala. Positivo che siano rimasti in casa poco e non abbiano fatto in tempo a metterla a soqquadro; probabilmente sono stati disturbati dal mio rientro e sono dovuti fuggire praticamente con nulla».

L’allarme

Il sindaco Aurelio Meletto: «Preoccupano la cattiveria e sfrontatezza con cui hanno affrontato e minacciato la persona che li ha incrociati. Era da parecchio tempo che in paese non venivano compiuti furti. Invito la cittadinanza a prestare attenzione e a segnalare al 112 situazioni anomale, comportamenti sospetti perché di solito i ladri prima di agire fanno sopralluoghi. Controllando le immagini, è emerso che la stessa auto da due settimane saltuariamente girava in paese».

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