Il libro di Laudani come “Cuore”
Ritrova la maestra 30 anni dopo

Lancia un appello e ritrova la maestra di quasi trent’anni fa. La scrittrice Lidia Laudani ha ritrovato e riabbracciato la maestra Pinuccia Volontè, sua insegnante alla scuola elementare di Fenegrò.

Sembra una storia tratta dal libro Cuore, ma proprio un libro è stato lo strumento per ritrovarsi. Laudani ha scritto “Un’altra vita”, il libro che ha presentato agli “Aperitivi letterari”, appuntamento durante il quale ha ritrovato la sua maestra.

La scrittrice racconta l’emozione e la felicità di questo incontro: «Il libro non è autobiografico, ma si possono ritrovare persone importanti che hanno attraversato la mia vita. La maestra Pinuccia lo è stata. L’ho descritta fisicamente in modo diverso. In tutte le presentazioni che ho fatto c’è sempre un riferimento a lei»spiega Laudani che ha lanciato un appello per ritrovare l’insegnante che ha segnato in positivo la sua vita. La scrittrice racconta: «Grazie al passaparola tra la gente l’ho ritrovata. Mi ha abbracciata e mi detto: mi ricordo di te come se fosse ieri». Tanta emozione per la maestra Pinuccia che ha ricordato:

«Facevi karate e la domenica c’erano delle gare. Il lunedì mattina arrivavi a scuola di corsa, gli occhi che brillavano di gioia e mi dicevi fiera: “Maestra alla gara di karate sono arrivata prima! Quel momento mi è rimasto sempre nel cuore. Tu sei sempre stata una combattente fin da bambina, nello sport e nella vita». «Un incontro bellissimo, molto emozionante, lei è bionda e bella come allora, il tempo sembra si sia fermato. Era sempre pronta a capirmi. Aveva raccomandato a mia madre di farmi continuare a studiare perché vedeva in me delle doti. È orgogliosa di me e io ho tanta stima per lei» dice la scrittrice che è spesso ospite di istituti superiori in cui parla e si confronta con i giovani studenti sui temi del libro: violenza, stalking, dipendenze ma anche amore, rinascita e speranza.