La lite finisce a bastonate: due giovani feriti in ospedale

Violenta lite nella serata di domenica, una mezzora prima della mezzanotte, nel territorio comunale di Fenegrò.

Il bilancio finale parla di due feriti, uno con il naso rotto e l’altro con una ferita sanguinante al capo – che in primo momento pareva causata da un’arma tagliente – con dunque l’impiego di ben due ambulanze, una della Croce Azzurra di Cadorago l’altra della Croce Azzurra di Rovellasca, ma anche di un’auto medica. Sul posto, richiamati dai presenti, sono arrivati anche i carabinieri sia con una “gazzella” della stazione di Appiano Gentile, sia con una partita dalla caserma di Lomazzo.

Il tutto, da quanto è stato possibile ricostruire, in seguito ad un diverbio nato tra due connazionali marocchini, uno dei due residente proprio a Fenegrò vicino al punto dello scontro, divampato e cresciuto di intensità pare per una questione economica. I carabinieri hanno identificato entrambi, in attesa di comprendere se e quando verranno formalizzate le eventuali querele di parte.

Lo scontro si è concretizzato in via Roma, in mezzo alla strada, dopo che il diverbio pare fosse iniziato in un appartamento privato. A fronteggiarsi due marocchini, uno di 28 anni e uno di 34 anni. Il più giovane, secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, avrebbe ad un certo punto sferrato un pugno al volto del rivale provocandogli la rottura del setto nasale. A questo punto però il secondo contendente avrebbe impugnato una mazza colpendo a sua volta l’avversario al capo, provocandogli una ferita all’altezza della fronte. Sul posto sono dunque arrivati i carabinieri cui ora toccherà la ricostruzione dettagliata dei diversi momenti della lite. Come detto, non sarebbero stati trovati coltelli anche se una delle ferite subite dal marocchino più vecchio, in un primo momento era stata classificata come inferta con un’arma da taglio. Le ambulanze sono poi partite in direzione degli ospedali: il trentaquattrenne con il setto nasale rotto è stato portato in codice verde al pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Anna, mentre il connazionale ventottenne con la ferita al capo è stato accompagnato (in codice giallo) al pronto soccorso dell’ospedale di Saronno.

I carabinieri dovranno ora comprendere anche il perché di quel fronteggiarsi in strada in quel modo, con l’utilizzo anche almeno di un bastone, anche se la pista investigativa parrebbe prendere la via della questione economica (o comunque di accordi non rispettati) alla base del diverbio concluso per entrambi con una corsa in ospedale.