La sfida dei patroni a scuola. San Giuseppe torna festivo

Uggiate Il giorno di vacanza era stato abolito fra le polemiche un anno fa. Niente lezioni anche a Bizzarone per Sant’Evasio e a Ronago per San Vittore

Uggiate con Ronago

San Giuseppe torna al suo posto: così giovedì 19 marzo 2026, giorno in cui si festeggerà il padre putativo di Gesù, sarà vacanza per le elementari di Uggiate e le secondarie frequentate anche da alunni di Bizzarone e di Ronago.

L’ha deciso il consiglio dell’istituto comprensivo scolastico, dal dicembre scorso presieduto dall’avvocato e genitore Massimo Somaini.

Ha così conseguito un doppio risultato: anticipa la delibera ufficiale dell’amministrazione comunale orientata verso San Giuseppe come patrono del nuovo Comune per gli effetti civili, e ribalta la risoluzione del precedente consiglio d’istituto che aveva abolito il 19 marzo come giorno di vacanza per le scuole.

Visto che aveva a disposizione tre giorni di vacanza di libera assegnazione, il consiglio d’istituto allora presieduto da Veronica Camagni, aveva scelto di aggiungerli ai “ponti” dopo Pasqua: non fu una scelta all’unanimità. Ma quando si scoprì che a farne le spese era stato San Giuseppe, si scatenò la polemica.

In effetti, al patrono dei falegnami (e di tutti i papà) sono dedicati il santuario di Somazzo di Uggiate, meta di storiche devozioni e la secolare fiera, decretata addirittura dal Re un minuto prima di decretare l’unità d’Italia, con tutto un contorno di attrazioni e manifestazioni, richiamo per migliaia di visitatori.

Ma San Giuseppe non è il patrono “ufficiale” (onore che spetta ai Santi Pietro e Paolo, celebrati il 29 giugno) , così furono discussioni quando nel calendario scolastico fu unificato come giorno di vacanza anche per Bizzarone e Ronago.

Stavolta, il consiglio d’istituto ha lasciato a Bizzarone il patrono Sant’Evasio (lo si ricorda il 1° dicembre) e a Ronago il patrono San Vittore (8 maggio): nei giorni dedicati ai due santi le rispettive scuole elementari saranno chiuse. A Ronago, Comune fuso con Uggiate, saranno chiuse anche per San Giuseppe, festa patronale ora per entrambe le località. I patroni di Uggiate sono i già ricordati Pietro e Paolo: scuole già in vacanza, non si pone il problema.

« Anche stavolta, la decisione non è passata all’unanimità in consiglio d’istituto – rivela il presidente Somaini – e questo per ragioni didattiche esposte da qualche componente: il 19 marzo 2026 cadrà di giovedì e si potrebbe profilare il rischio di assenze il venerdì per gli alunni che fanno il ponte ».

Una possibilità non remota: Uggiate e Ronago sono paesi di frontalieri a casa dal lavoro perché è festa in Canton Ticino e anche questo aspetto aveva pesato nella decisione degli anni passati di sospendere le lezioni il 19 marzo invece che in un altro giorno.

A questo punto, però, tutte le questioni sembrano risolte: comunque vada in amministrazione comunale, il consiglio d’istituto è già più avanti ed onora il patrono non solo come fatto religioso che ha ricadute popolari, ma anche per gli effetti civili, sanciti da leggi nazionali.

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