Ladri in casa, nessuna tregua di Natale: «Ci hanno rubato i ricordi di una vita»

Attenzione ai ladri di Natale: nei giorni scorsi, nella Bassa si sono segnalate intrusioni e tentati furti; nessuna tregua natalizia insomma per i “soliti ignoti” che hanno nuovamente preso di mira diversi alloggi, in alcuni casi i malviventi sono stati messi in fuga da parte dei residenti stessi, i quali avevano notato per tempo dei movimento sospetti, riuscendo così ad allontanare i malintenzionati.

In particolare un paio di appartamenti sono stati svaligiati in via Madonna di Fatima. «In questi giorni siamo stati visitati dai ladri, che ci hanno derubati – raccontano alcuni dei residenti presi di mira - vedere svaniti così in pochi minuti i ricordi di una vita fa veramente molto rabbia; servono maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine».

Da una prima ricostruzione dell’accaduto, i ladri, approfittando dell’assenza dei proprietari, sono entrati in azione tra le 16 e le 17.30, riuscendo a scassinare la porta dell’ingresso dell’abitazione, dove si sono appunto impadroniti di alcuni ricordi di famiglia, oggetti preziosi, dal valore innanzitutto affettivo. I ladri se ne sono poi andati indisturbati. Nei giorni precedenti, altri residenti avevano notato ad esempio un furgone rosso, di vecchio tipo, con tre individui a bordo, che erano entrato nella via Galilei , fermandosi alle prime abitazioni, poi hanno fatto inversione, si sono diretti proprio in via Fatima, sono ritornati ancora in via Galilei, dileguandosi infine nella zona boschiva verso Abbiate.

Il sospetto è che i ladri stessero facendo dei sopralluoghi nella zona, prima d’entrare in azione. Il Comune, dal canto proprio, ha a più riprese potenziato la video-sorveglianza, grazie anche ai fondi ottenuti tramite un bando regionale.

Alcuni degli occhi elettronici sono stati resi operativi nelle vie San Rocco, Piave, Marconi, Garibaldi e sulla Varesina. altre due sono stati installato nel parco di via Turati. Sono oltre una ventina le telecamere presenti in paese , tra le quale cinque “portali” che sono stati collocati ai principali ingressi al territorio urbano.

La polizia locale ha poi intensificato i controlli in paese, in sinergia con i carabinieri, che in particolare durante le festività, stanno pattugliando un po’ tutto il comprensorio. Di recente si sono vissuti notti agitate anche a Lomazzo, alla periferia della città, alcuni residenti hanno lamentato d’aver udito dei rumori sospetti fuori dalle loro abitazioni; senza però riuscire poi a vedere nessuno. Il timore è ancora una volta quello che si possa essere trattati di ladri, pronti ad entrare in azione, magari approfittando di qualche porta lasciata accostato o di finestre non chiuse bene.

Problemi si sono segnalati in precedenza anche altrove nella Bassa comasca, in particolare nella zona di Turate, dove alcuni cittadini si sono recentemente detti esasperati proprio del continuo ripetersi di furti nelle abitazioni.