Non c’è pace per i parcheggi a Olgiate: la segnaletica è già da rifare

Il caso Le strisce bianche per la sosta a disco orario hanno coperto quelle blu, ma sono sbiadite. Mea culpa del sindaco: «Una mia forzatura». Dalla prossima settimana si ricomincia con le multe

Non c’è pace per la sosta a disco orario. Dopo le multe sbagliate, è la volta delle strisce sbiadite.

Una ventina di giorni fa la ditta incaricata aveva provveduto al rifacimento della segnaletica orizzontale, con la cancellazione delle strisce blu che delimitavano le aree di sosta a pagamento. Nell’arco di due giorni erano stati trasformati da blu a bianchi 212 stalli fino a ottobre regolamentati con i parcometri.

Che il lavoro non fosse stato eseguito a regola d’arte lo si era notato fin da subito: strisce storte e con le parti iniziali e terminali dove è ancora ben visibile il tratto blu. La precarietà del rifacimento è però emersa con tutta evidenza in questi giorni, dopo la prima debole pioggia dello scorso weekend e l’effetto di un paio di settimane di transito sulle strisce. Risultato: in diverse zone e soprattutto nell’area di sosta in via Milano (lato mercato) – parcheggio tra i più frequentati – le strisce sono già palesemente sbiadite.

«Saranno sistemate»

Il sindaco, Simone Moretti, aveva messo in conto che le strisce bianche a copertura di quelle blu potessero non resistere a lungo, ma probabilmente neppure lui si aspettava che si scolorissero così in fretta. «E’ stata una mia forzatura. L’unica sera che aveva piovuto un po’ era quella che aveva preceduto il rifacimento delle strisce – spiega Moretti – Al mattino mi avevano avvisato che con il fondo bagnato potessero non durare granché. Tuttavia, visto che avevamo fatto l’ordinanza di divieto di sosta nelle zone interessate dalla trasformazione degli stalli da blu a bianchi e soprattutto perché era giusto partire con la regolamentazione a disco orario, ho dato disposizione che venissero comunque rifatte già nell’ottica di doverle ritoccare. Al netto del fondo non asciutto, il lavoro non era però stato fatto bene».

Si interverrà nuovamente. «Vanno rifatte – conferma il sindaco – Siccome va rinfrescata e rinnovata la segnaletica anche in altre zone dove le strisce con il tempo si sono ammalorate, ne approfitteremo per rifare anche quelle nelle ex zone a sosta a pagamento. Vediamo se verranno rifatte a regola d’arte con la stesura della seconda mano di vernice, altrimenti contesteremo il lavoro e lo metteremo in conto alla ditta incaricata».

I controlli

Intanto, da questa settimana è partito il controllo anche con effetto sanzionatorio. Dopo lo scivolone iniziale delle multe comminate dalla polizia locale anche ad auto posteggiate su stalli a sosta libera in via Silvio Pellico, il sindaco aveva ribadito l’indicazione di monitorare le zone a disco per una decina di giorni, senza elevare sanzioni, per abituare i cittadini al nuovo corso dopo alcuni mesi di interregno a sosta libera seguiti allo stop ai parcometri. Da questa settimana il registro è cambiato. «Ho dato disposizione di cominciare a fare controlli, accompagnati da sanzioni nei casi di mancato rispetto delle regole, soprattutto se reiterato – dichiara Moretti – Non c’è alcun intento repressivo, né di voler fare cassa, ma mettere ordine nella sosta e agevolare un adeguato ricambio degli stalli».

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