Obiettivo: sicurezza nei parchi cittadini con 16 nuove telecamere

Olgiate Comasco Contributo regionale da 50mila euro e cofinanziamento del Comune pari a 12mila euro. La videosorveglianza per il controllo delle aree verdi

Telecamere in arrivo, parchi più sicuri.

Finanziato il progetto dell’installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali, che in prima battuta era stato ammesso ma non sovvenzionato.

Nei giorni scorsi è arrivata la notizia dell’assegnazione al Comune di Olgiate Comasco del contributo di 50.137 euro che era stato richiesto.

Il bando

«A seguito dell’approvazione dell’assestamento di bilancio 2022-2024, Regione Lombardia ha incrementato la dotazione finanziaria del bando finalizzato all’installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali e nelle aree regionali protette – spiega il vicesindaco Paola Vercellini – Il nostro progetto, che era in graduatoria tra quelli finanziabili ma che non aveva ottenuto il contributo richiesto per esaurimento dei fondi disponibili, adesso è stato finanziato. Siamo contenti del buon esito del bando cui abbiamo partecipato, perché consentirà di migliorare la sicurezza dei nostri parchi».

La dotazione iniziale di 3,5 milioni di euro aveva permesso di finanziare 53 progetti, l’aggiunta di ulteriori 10 milioni di euro ha consentito di sovvenzionarne ulteriori 205, fra cui quello di Olgiate Comasco.

Il piano di intervento prevede l’acquisto, la posa e l’installazione di 16 nuove telecamere distribuite tra i parchi di villa Camilla, villa Peduzzi, di via Repubblica, il centro sportivo Mario Briccola e il campetto di Somaino per un importo di 62.671 euro.

Il progetto prevede l’attivazione di quattro telecamere rispettivamente nei parchi di villa Camilla e di villa Peduzzi (le due storiche residenze sono già dotate di alcuni occhi elettronici), tre nel parco inclusivo di via Repubblica e altrettante al parco del centro sportivo Pineta, due al campetto polivalente di Somaino.

Parchi che in passato sono stati fatti oggetto di atti vandalici. Un motivo in più per proteggerli anche con sistemi di videosorveglianza, a tutela della sicurezza dei frequentatori.

Luoghi da vivere

Il bando prevedeva un contributo della Regione nella misura dell’80% del costo del progetto (50.137,51 euro) e un cofinanziamento di 12mila euro del Comune.

«Ben venga il finanziamento per l’installazione di telecamere, visto che stiamo già intervenendo sui due principali parchi cittadini (villa Peduzzi e villa Camilla) – osserva Flavio Boninsegna, assessore ai Lavori pubblici – Una volta montate, anche questo lavoro sarà finito e completerà le opere di riqualificazione dei due parchi. Le telecamere contribuiranno ad aumentare l’effetto deterrente che già si otterrà facendo vivere i parchi, rendendoli fruibili e frequentati. Più un luogo è vissuto più è sicuro».

Inoltre, «con la scelta di rimuovere le recinzioni lungo il perimetro del parco di villa Peduzzi, da fuori si potrà meglio tenere sotto controllo i movimenti dentro l’area verde.

I sistemi di videosorveglianza saranno utili in funzione preventiva, per monitorare le situazioni all’interno del parco, e documentare, attraverso le immagini registrate, eventuali fatti che dovessero accadere per ricostruire dinamica e responsabilità».

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