Olgiate, ecco la “droga express”
File di auto e pizza agli spacciatori

Non si attenua il fenomeno nell’area boschiva e i residenti protestano E c’è chi racconta dei fattorini che consegnano il cibo ai margini della radura

Pizza express per gli spacciatori. Si fa strada una nuova moda tra i pusher che frequentano l’area boschiva di Baragiola, dove continua senza sosta il via vai legato allo spaccio di droga.

Dal loro speciale osservatorio, casa propria, alcuni residenti hanno notato arrivare in zona un mezzo in uso a una pizzeria da cui è sceso un giovane con in mano contenitori per la pizza.

A un abitante del quartiere che l’ha incrociato proprio nel momento in cui parcheggiava, il pizzaiolo ha riferito di essere lì perché gli era stata ordinata una pizza a domicilio. Difatti ha chiamato con il cellulare per individuare il luogo dove effettuare la consegna e, probabilmente con sua stessa sorpresa, ha scoperto che il domicilio non era un’abitazione, ma il bosco. Ha percorso circa 250 metri dal luogo dove aveva posteggiato e dal bosco è uscito uno spacciatore cui ha consegnato la pizza.

Tutto apparentemente normale, come se la pizza dovesse arrivare a casa di qualcuno e come se l’area di spaccio fosse il numero civico di un’abitazione. Evidentemente la pizza piace anche agli spacciatori, ne allieta l’attività di vendita di droga come se fosse l’intermezzo di un normale lavoro.

Questo servizio pizza express per gli spacciatori la dice lunga sul carattere ormai quasi endemico del fenomeno dello spaccio, purtroppo radicato in quelle aree diventate una sorta di discount della droga a cielo aperto. I residenti segnalano un intenso via vai, con bivacchi notturni dei pusher che stazionano nel bosco in attesa di clienti. (M. Cle.)

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