Rapina alla farmacia di via per Lazzate: «Dammi i soldi». E gli punta la pistola

Bregnano Il colpo prima della chiusura: l’uomo, a volto coperto, è fuggito a piedi con 400 euro. Le indagini sono in corso. Stesso episodio nel 2019, in quel caso i responsabili erano stati presi

Mancava poco all’orario di chiusura fissato per le 19.30 come tutti i martedì.

Il rapinatore solitario, con il volto parzialmente occultato da una sciarpa e da un berretto, si è presentato al bancone della farmacia di Bregnano lungo la via per Lazzate, attività commerciale a due passi dalla provinciale e dalle via di fuga per allontanarsi immediatamente dal centro del paese. Il rapinatore aveva in mano una pistola, rivolta contro chi si trovava dietro il bancone.

Tutto è turato pochi secondi, giusto il tempo di fare irruzione, minacciare i presenti, prendere i soldi che erano presenti nella cassa e poi scappare di nuovo, a piedi, facendo perdere le proprie tracce.

Il colpo è andato in scena nella serata di martedì, quando erano le 19.15. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cantù che hanno avviato le indagini nel tentativo di risalire al rapinatore solitario.

Indagini

Il primo passo, oltre al sopralluogo in farmacia che è stato effettuato anche per raccogliere le testimonianze, sarà quello di guardare le telecamere presenti nelle vie di accesso e di fuga dall’attività commerciale, nella speranza di riuscire a estrarre da quei video elementi utili per tentare di risalire al responsabile del colpo. Il bottino dell’assalto, da quanto è stato possibile ricostruire, è stato invece quantificato in un secondo momento, arrivando alla cifra di circa 400 euro. La denuncia è stata presentata ed andrà ad aggiungersi al fascicolo di indagine che verrà coordinato dalla procura di Como con il lavoro dei militari dell’Arma.

Tutto come detto è accaduto nella serata di martedì, pochi minuti prima della chiusura della farmacia. Il rapinatore ha agito con il volto parzialmente occultato da un berretto e da una sciarpa.

Minacce

Aveva in pugno una pistola con cui ha minacciato i presenti facendosi consegnare quanto contenuto nella cassa. Al momento, non è possibile stabilire se l’arma fosse vera oppure fasulla, magari con rimosso il tappino rosso che identifica le armi giocattolo. Fatto sta che il malvivente ha avvicinato la cassa, ha chiesto di consegnare i soldi e poi è fuggito a piedi all’apparenza senza essere supportato da un complice, ma anche su questo punto le indagini sono in corso. Tutto sarebbe durato non di più di una manciata di secondi.

C’è da segnalare che non è la prima volta che la farmacia di Bregnano viene colpita dai rapinatori. Nel 2019 però ai malviventi le cose non andarono affatto bene. Nella fuga successiva all’assalto alla farmacia “Casarotto”, l’auto su cui si trovavano i malviventi ebbe un indicente.

Uno dei due responsabili del colpo – era la fine del mese di gennaio – venne subito arrestato mentre le indagini che furono condotte dai carabinieri della stazione di Cermenate portarono qualche settimana dopo ad identificare anche il secondo rapinatore che era riuscito a darsi alla fuga a piedi.

Insomma, visto il precedente positivo per le forze dell’ordine, la speranza degli inquirenti è di riuscire a risalire al rapinatore solitario della farmacia di Bregnano anche in questa occasione.

Dando un nome ed un cognome al malvivente in azione nella serata di martedì.

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