Rovello, addio a Guerini, anima del volontariato

Il mondo del volontario e dell’associazionismo rovellese è in lutto per la scomparsa del presidente dell’Associazione verde età, Rinaldo Guerini, 74 anni, che era stato anche tra i fondatori dello storico gruppo da sempre in prima linea nel volontariato, attivo dal 1999, con una trentina di associati. Guerini, le cui condizioni di salute erano improvvisamente peggiorate nei giorni scorsi, lascia i figli Roberta e Paolo.

Il suo era un volto conosciutissimo non soltanto in paese, ma anche in un po’ tutta la Bassa comasca, per il proprio costante impegno a favore degli altri e in particolare di chi ha bisogno di non essere lasciato solo. Per l’impegno e la disponibilità che l’avevano da sempre contraddistinto in paese era un punto di riferimento, oltre ad essere l’anima ed il “motore” della poliedrica associazione di volontariato che aveva contribuito a fondare oltre 25 anni fa e in cui non aveva mai cessato di dare il proprio costante apporto.

«L’amministrazione comunale partecipa al dolore della famiglia per la morte del caro Rinaldo presidente dell’Associazione verde età – è stato il messaggio diffuso dal sindaco Marco Volontè, a nome dell’amministrazione comunale – ne ricordiamo l’impegno grande nei confronti della cittadinanza e la disponibilità mai venuta meno di fronte ad ogni richiesta di collaborazione. Siamo vicini ai suoi famigliari e agli amici dell’Ave per questa grave perdita».

È sulla stessa linea l’assessore ai servizi sociali Carmela Tascone: «Sapeva capire veramente le difficoltà e i problemi delle persone che si rivolgevano a lui, affrontando ogni situazione con grande concretezza, impegno e disponibilità, collaborando sempre in maniera valida ed efficace con il Comune».

«Rinaldo diceva sempre che l’impegno nel volontariato era innanzitutto una questione di indole – racconta Anna Nosenzo, cassiera del gruppo, faticando a trattenere la commozione – e lui era il cuore pulsante della nostra associazione, un vero e proprio esempio che faremo tutto il possibile per continuare a seguire, continuando a promuoverne le diverse attività, anche se non sarà certamente facile andare avanti senza di lui».

«Assieme a Romano Cramer, segretario nazionale del Movimento nazionale Istria, Fiume e Dalmazia, vogliamo esprimere tutta la nostra vicinanza ai famigliari del presidente Rinaldo Guerini e all’Ave – aggiunge infine il turatese Mario Marcuzzi, esule della Dalmazia – vogliamo infatti ricordare il cippo per ricordare la tragedia delle foibe, realizzato dall’associazione nel piazzale del cimitero a Rovello, oltre alla sensibilità sempre dimostrata, contribuendo a promuovere in paese mostre e altre iniziative».

Da ricordare che i volontari Aver sono sempre presenti , durante l’anno scolastico, all’entrata ed all’uscita delle aule dei bambini per tenere d’occhio il traffico veicolare, in collaborazione con la polizia locale. L’Ave si occupa poi di accompagnare i concittadini alle visite mediche nelle diverse strutture sanitarie della zona e di gestire la piattaforma ecologica per conto del Comune, che lunedì 1 dicembre sarà chiusa per lutto.

I funerali del presidente Guerini verranno officiati domani, alle 10, nella chiesa parrocchiale.