
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Venerdì 17 Ottobre 2025
San Giorgio, zona vietata ai minorenni «Dobbiamo evitare degrado e pericoli»
Lurago Marinone La decisione del sindaco arriva dopo ripetuti episodi di vandalismo - L’obiettivo è duplice: sicurezza per tutti e tutela degli under 18. L’alternativa del parco Castello
Lurago marinone
Stop ai vandalismi, compiuti spesso da minori, nell’area di San Giorgio,che il Comune ha deciso di vietare ai minori di 18 anni per i prossimi 90 giorni.
L’ordinanza, emessa dall’amministrazione del sindaco Luigi Berlusconi vieta l’accesso e la permanenza dei minorenni nell’area residenziale (da una decina d’anni disabitata, di proprietà del Comune, che sta pensando ad una riqualificazione urbana) non accompagnati dai genitori o da altri adulti.
Una decisione presa dall’ente locale a seguito dei ripetuti vandalismi, abbandono di rifiuti e disturbo alla quiete pubblica accertati dalla polizia locale; la zona è poi tenuta abitualmente d’occhio anche da parte dei carabinieri di Appiano Gentile.
Multe per i trasgressori
Per i trasgressori sono previste multe che potranno andare da 25 a 500 euro. «Nell’area circostante l’antica chiesa di San Giorgio Martire, si sono verificati ripetuti episodi di schiamazzi, vandalismi, abbandono di rifiuti e danneggiamenti di arredi pubblici, riconducibili in prevalenza a gruppi di minorenni che vi si ritrovano - viene spiegato nell’ordinanza - Sono infatti in aumento le segnalazioni dei residenti riguardo a problemi di decoro urbano e per la sicurezza dei cittadini».
L’obbiettivo è nel contempo di tutelare i minori ed evitare loro di rimanere coinvolti in situazioni potenzialmente a rischio.
«La frequentazione non protetta da parte dei minori della zona di San Giorgio può comportare comportamenti molesti, quali l’utilizzo di cicli e motocicli in zona pedonale - viene spiegato nell’ordinanza - Occorre intervenire anche per conservare il patrimonio artistico dell’antica chiesa e preservare il decoro urbano dell’area. La decisione di stabilire un divieto di circolazione senza accompagnamento è motivata dalla consapevolezza che la zona di San Giorgio, per la difficoltà di controllo “visivo” dei frequentanti, rappresenta un contesto di rischio, sia fisico che psicologico, per gli stessi minori».
Da parte del Comune, si sottolinea poi che in paese vi sono già delle «alternative di spazi pubblici aggregativi, quale il parco pubblico dell’area Castello, recentemente riqualificato anche con l’obiettivo di offrire un’area più sicura e maggiormente fruibile dai ragazzi».
Responsabilità condivisa
L’obiettivo dichiarato dell’iniziativa è duplice: da un lato ridurre il rischio di situazioni pericolose e contingenti, dall’altro «sensibilizzare la popolazione locale sulla responsabilità condivisa nella tutela dei giovani, attraverso una maggiore presa di coscienza verso la sorveglianza dei ragazzi e affinché gli adulti responsabili svolgano il loro ruolo di protezione nei confronti dei minori promuovendo così una maggiore responsabilità sociale da parte delle famiglie, garantendo un intervento preventivo sulla sicurezza e per il benessere psicofisico dei minori».
Da segnalare che è stato pure istituito un divieto di transito (non per residenti e autorizzati) in via San Carlo Borromeo e nel collegamento della strada sterrata con don via Bonzi.
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