
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 26 Agosto 2025
«Sorpresi dalla bufera, salvi per poco»
Uggiate con Ronago Il racconto del gruppo Osha, in vacanza nella Romagna colpita domenica dal nubifragio - «Tremavano anche le casette del villaggio dove eravamo ospitati, per un attimo abbiamo temuto il peggio»
Uggiate con Ronago
«Siamo stati molto fortunati: vento fortissimo e pioggia torrenziale, ma da noi nessun danno e stiamo tutti bene »: le parole di Mariangela Volpati, presidente di Osha, Associazione Sportiva Handicappati, giungono da Cesenatico, una delle località della Riviera romagnola colpite dal violento nubifragio della notte tra sabato e domenica.
Con il “Progetto Mare” in corso dal 2009, anche quest’anno l’Associazione insignita dell’Abbondino d’oro dalla città di Como, ha portato al mare per una settimana un gruppo di 43 persone, la metà volontarie anche giovanissime, poco più che bambine.
Sostenuto dalla Fondazione della Comunità Comasca con il titolo “Io per te, tu per me”, il progetto era stato presentato nel marzo scorso nell’oratorio di Uggiate dove da qualche anno l’Associazione riunisce per la cena sociale oltre 200 persone, provenienti da tutta la provincia, trovando una calorosa accoglienza e riproponendo il motto che la contraddistingue da 51 anni: «Vogliamo persone felici».
Al mare sono felici
E al mare, sono ancora più felici, come hanno mostrato filmati e fotografie proiettate ad Uggiate. Tra l’altro, durante l’anno, i volontari accompagnano i ragazzi in piscina e nuotano con loro, sono tutti affiatati e a Cesenatico si divertono come non mai. Sono a loro agio, tra mare e sole, in continuità con la piscina, ma la gioia è il filo che unisce tutte le ore della giornata, fatta di intrattenimenti, compagnia, giochi e cordialità.
«La notte del nubifragio – continua la presidente – tremavano anche le casette del villaggio attrezzato in cui siamo ospitati. Abbiamo provato apprensione e preoccupazione, anche tensione, in certi momenti, ma in mattinata,passato il peggio, tutti al mare e tutti hanno fatto il bagno. Era un pochino mosso, ma ci siamo divertiti, con l’entusiasmo dei volontari e i più entusiasti sono i più giovani. In questo momento, siamo di nuovo in spiaggia. Tutto a posto ».
Ma i genitori, a casa, si sono preoccupati ancora di più, come hanno riferito dopo aver appreso del nubifragio, di entità peraltro imprevista e aver visto le immagini in televisione. Da lontano, poi, le cose sono ancora più grosse di quel che sono, a volte.
«Dev’essere stata una cosa tremenda», ha commentato una madre.
Genitori rassicurati
«Li ho rassicurati subito, attraverso il Gruppo Social dei genitori – sottolinea la presidente – State tranquilli. Non è successo nulla a noi. Nei dintorni, solo qualche albero caduto ». I genitori sanno che Osha ha una lunga esperienza, sa che cosa fare e come intervenire in qualsiasi caso e sono oltre ogni dubbio la cura e la responsabilità per le persone applicata da dirigenti e volontari in ogni circostanza, in un clima di affetto reciproco. Nelle serate di Uggiate, si è toccato con mano il clima di famiglia realizzato da Osha e che coinvolge anche gli invitati, autorità comprese.
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