
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Sabato 09 Agosto 2025
Sparatoria di Turate, l’indagato non risponde
L’indagine Era stato fermato in Romania e poi estradato in Italia. Ora ha chiesto il trasferimento al carcere di Como
Turate
Era stato arrestato nelle scorse settimane in Romania, ricercato dal 20 settembre del 2024 quando era stato tra i presunti protagonisti di una sparatoria avvenuta a Turate nell’ambito della contesa delle piazzole da utilizzare per far prostituire le ragazze. Renato Adrian Mitrian, nato il giorno di Natale del 1989 e residente a Turate, era stato fermato proprio nel suo stato di origine, la Romania appunto, e questa settimana è stato riportato in Italia e rinchiuso nel carcere romano di Regina Coeli.
Ieri mattina, assistito dall’avvocato Francesca Binaghi, è stato sentito nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia successivo alla misura a suo carico che era stata chiesta dalla procura di Como per il duplice tentato omicidio di due albanesi vittime di un agguato in mezzo alla strada e in pieno giorno. Il trentacinquenne ha però scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, anticipando però l’intenzione di parlare direttamente con il pm Giuseppe Rose una volta trasferito in carcere a Como come richiesto sempre nel corso dell’interrogatorio di ieri.
Altri due rumeni erano stati arrestati dai carabinieri, accusati di aver preso parte a quell’agguato a colpi di pistola. Uno era già stato arrestato nelle scorse settimane in Italia, mentre l’ultimo – arrestano in Romania – non è ancora stato ricondotto nella Penisola. Mitrian è accusato dalla procura di essere stato alla guida dello scooter T-Max sopraggiunto sul luogo dell’agguato subito dopo che l’auto dei due albanesi era stata bloccata in mezzo alla strada da una Passat che si era messa di traverso lungo via Como a Turate.
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