Spray al peperoncino in strada per impedire ai cani di fare pipì: «Il mio è stato male per giorni»

Lomazzo Qualcuno ha spruzzato la sostanza per evitare i “bisognini”. L’assessore Villa: «Pulizia già svolta, ora indaga la polizia locale»

Spray al peperoncino in via Paolo da Lomazzo per evitare la pipì dei cani; «il mio cane è stato male», la protesta sui social.

«Pulizie già svolte, indagini in corso della polizia locale - fa sapere l’assessore Laura Villa - abbiamo fatto intervenire gli operai del comune per rimuovere la sostanza e ora la polizia urbana procederà con i necessari accertamenti».

«Ginger, il mio cane è stato male per giorni e ha vomitato, dopo aver leccato a terra la sostanza in questione , adesso fortunatamente sta un po’ meglio – spiega Sergio Sartoris, residente che ha segnalato l’accaduto anche sui social – tra poco entrerà in “servizio” nella protezione civile come ricerca persona e sarà una risorsa utile per tutti noi. Se chi ha commesso questo illecito verrà individuato e sanzionato, potrebbe essere un deterrente per altri che altre volte hanno lasciato polpette avvelenate in giro per il paese. Ringrazio chi ha disposto le pulizie della zona».

La segnalazione

Ginger è un cucciolo di 21 mesi, di una quarantina di chili, un incrocio tra un Labrador e un Dogo argentino. «Tramite un centro cinofilo sta seguendo un percorso per poter operare nelle ricerca delle persone scomparse con la protezione civile, e ha già dimostrato di avere delle ottime potenzialità – prosegue Sartoris –pensi rimanga comunque il fatto che in diverse zone della città vi sono degli evidenti problemi di igiene pubblica causati dalla pipì e dalle deiezioni canine. Quel che possono dire è che personalmente quando esco con Ginger sono sempre munito di sacchetti e di una bottiglietta d’acqua. Ritengo sia insomma necessario che tutti rispettino le regole, ma servirsi del peperoncino, in ogni caso non ritengo sia affatto la soluzione giusta, proprio a causa di tutti i rischi e problemi che possono esservi per gli incolpevoli animali domestici». Sui social c’è chi lamenta che nella zona sarebbero persino stati avvelenati dei gatti; i residenti si dividono poi tra chi mette l’accento sui troppi disagi causati dai bisognini dei cani e quanti esprimo preoccupazione per il ripetersi di situazioni che possono potenzialmente comportare pericoli anche non soltanto per gli animali domestici.

«Facciamo già le multe»

«Riguardo alle deiezioni canine ci sono già di recente state delle multe ai proprietari di cani che non vogliono collaborare a tenere pulito e in ordine il territorio cittadino – spiega l’assessore all’ambiente Nicola Fusaro – altri controlli ancora saranno svolti prossimamente, nel contempo non sono però evidentemente accettabili sistemi che possono causare problemi agli incolpevoli animali».

Il Comune sta ora pensando, sulla scorta di quanto già fatto da altre vicine realtà amministrative, di promuovere una campagna di sensibilizzazione ad hoc, con manifesti e avvisi, per chiedere una maggiore collaborazione da parte dei proprietari di cani nel tenere pulita la città. Per chi proprio non ne vorrà sapere di adeguarsi potrebbero appunto prossimamente arrivare delle nuove sanzioni.

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