Tomàs, dieci anni in moto a 155 all’ora: sogna il mondiale

Cassina Rizzardi Il baby pilota dopo le minimoto è passato ai mezzi più potenti, al campionato junior. La mamma: «Uno sport che richiede grossi sacrifici»

Tomàs Turetta, un Simoncelli in erba con il sogno della MotoGp. In sella alle minimoto da tre anni e pochi mesi, prima per gioco e dall’età di 5 anni anche per agonismo, da questa stagione ha fatto il grande salto a 10 anni. E’ passato dalla minimoto flangia 15 alle ruote 10 pollici, moto Ohvale 160, 4 marce che raggiunge una velocità di 155 chilometri orari.

Sta partecipando al Campionato italiano velocità (Civ) junior 2022 Mini Gp World Series, che darà accesso ai primi due classificati alla gara mondiale che si disputerà a Valencia. Corre per il Bierreti Racing di Ravenna capitanato da Franco Brunetti e Giulia Stibioli; oltre a occuparsi dei motori Ohvale, è team ufficiale Aprilia.

Punta in alto

Un vero talento sulle due ruote, alimentato da una grande passione e tanto impegno. Un baby pilota davvero promettente, sostenuto nel suo percorso da papà Marco e mamma Benedetta Braccini. «Dopo 5 anni che correva in minimoto, Tomàs ha sentito di voler fare di più – racconta la madre – Ha fatto un test, chiamato da un corpo federale a Firenze.

Dopo due prove sulla moto Ohvale 160 ha avvertito lo stimolo di cominciare a intraprendere questa nuova “sfida”. La moto gliel’ho comprata io dopo le dimissioni dal mio primo lavoro; dopo 20 anni ho rinunciato alla carriera da interior designer. Svolgevo due lavori, ne ho lasciato uno anche per avere più tempo per seguire Tomàs. Ha il sogno-ambizione di approdare in MotoGp; ce la sta mettendo tutta; il talento che ha non va soffocato. Noi cerchiamo di aiutarlo il più possibile, affiancandolo».

Tomàs si allena 3-4 volte a settimana in pista a Como con la sua moto, in più una volta a settimana in palestra con il suo personal trainer che ne segue la preparazione con esercizi mirati alla forza e resistenza. Nei weekend si allena nelle piste di tutta Italia, sobbarcandosi lui e i suoi genitori anche 300 chilometri. Il tutto senza trascurare gli studi, anche quelli con profitto; a settembre frequenterà la quinta all’Istituto Santa Maria Assunta di Villa Guardia.

Nonostante la giovane età, si sa organizzare tra impegni sportivi e scolastici, senza perdere la sua freschezza di bambino. «È uno sport che gli richiede un grosso sacrificio, che affronta con entusiasmo per la passione che ha per le moto – aggiunge la mamma – Tomàs è un bambino altruista, che ha capacità di fare gruppo e di intrecciare amicizie. Nei tempi morti degli allenamenti con gli altri bambini gioca, così come nel resto della settimana trova il tempo per divertirsi a pallone, in piscina, con i suoi amici e con noi. Poi, quando è in gara, si concentra sulla prestazione, mantenendo sempre il sorriso».

Mancano due gare

Dopo l’ultimo weekend di gara disputato il 7 agosto a Pomposa, un altro podio per Tomàs che ha cavalcato in entrambe le gare la terza posizione. In classifica generale resta terzo, ma insegue il secondo posto. Mancano due gare in un’unica tappa a Varano il 25 settembre, ma il baby pilota tenterà fino all’ultimo di staccare il biglietto per Valencia. «Nel frattempo La Dorna (organizzatrice del moto mondiale) ha invitato i primi tre piloti della categoria Mini Gip series Ohvale 160 a partecipare come ospiti al Moto Gp a settembre a Misano – conclude la madre - Accederanno alla conferenza stampa e conosceranno i piloti della Moto Gp nel paddock. Per Tomàs è una grande soddisfazione ed emozione».

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