Vandalo scatenato nella notte: sfondati i finestrini a venti auto

Auto vandalizzate in un raid notturno in centro, una strage: una ventina i veicoli colpiti.

Danneggiate otto-nove auto in via Milano, quattro nel piazzale del mercato nella stessa via, tre in via delle Vecchie Scuderie e altrettante nel parcheggio in via Volpi Caimi, una anche nella centrale via Vittorio Emanuele. Stesso copione in tutte le zone bersagliate: finestrini sfondati e vetri in frantumi sparsi sui sedili e sull’asfalto. In un paio di casi sono state rigate anche le carrozzerie.

Chi ha colpito sembra l’abbia fatto a caso: ha danneggiato un veicolo e quello accanto risparmiato, senza badare che fossero auto datate o nuove. Veicoli vandalizzati a raffica senza apparentemente un perché. Finestrini distrutti, senza che però sia stato asportato alcun oggetto dalle auto prese di mira. Se non tutti, almeno una parte dei veicoli è stata rovistata (un’auto è stata rinvenuta con la portiera del conducente non del tutto richiusa, segno che sia stata aperta e diverse tradivano segni di ispezione) per cercare oggetti di qualche valore custoditi all’interno degli abitacoli. Stranamente però nulla è stato rubato. In alcuni veicoli c’erano occhiali da sole, monete, documenti, tutti lasciati sul posto. Un atto di pura barbarie, apparentemente fine a se stessa, che ha suscitato sconcerto non solo nelle “vittime” del raid vandalico.

L’episodio tra le due e le tre di ieri, con intervento dei carabinieri di Faloppio su segnalazione al 112. Ieri mattina sul posto polizia locale e carabinieri della stazione di Olgiate. Indagini in corso, anche attraverso la visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza di due istituti di credito situati nei pressi del parcheggio in via Milano e di altre presenti nelle zone colpite. Gli inquirenti per ora procedono per vandalismi, in quanto non risulterebbero furti.

«Penso sia stato un atto puramente vandalico di rabbia, non abbiamo altre spiegazioni anche perché nulla è stato rubato dalle auto colpite – commenta il vicesindaco Paola Vercellini – Pare che ad avere agito sia stata una sola persona. Una signora che abita in via Milano (nella notte ha allertato le forze dell’ordine) ha detto di aver visto un uomo da solo che sembrava avesse in mano un piede di porco, o comunque un oggetto simile a un bastone. Questo tradirebbe un’azione in qualche misura intenzionale, nel senso che la persona che ha agito sarebbe già uscita di casa con uno strumento atto a provocare danni».

«Sembra l’opera di uno squilibrato. Non l’ha fatto per rubare. In apparenza non sembra esserci una ragione che possa spiegare un simile episodio. Auspico che, grazie a descrizioni e telecamere, riescano a identificare il responsabile affinché risponda e paghi per quello che ha fatto».