Comunicato Stampa: TARGA ORO ASI AL LOCOTENDER COUILLET A VAPORE DEL 1896 CONSERVATO AL MUSEO FERROVIARIO NAZIONALE

Sabato 29 novembre, al Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa (NA), l’Automotoclub Storico Italiano ha consegnato il Certificato di Identità e la Targa Oro al Locotender a vapore del 1896, prezioso e unico esemplare rimasto in Italia conservato nella collezione della Fondazione FS Italiane.

Per l’occasione sono intervenuti Agnese Di Matteo (Vicepresidente ASI), Gabriele Savi (Presidente della Commissione ASI Rotabili Ferroviari), Alberto Sgarbi e Michele Fontani (Commissione ASI Rotabili Ferroviari), Luigi Cantamessa (Direttore Generale della Fondazione FS Italiane) e Oreste Orvitti (Direttore del Museo).

Il Certificato di Identità e la Targa Oro ASI rappresentano il massimo riconoscimento per i veicoli storici e ne attestano con assoluto rigore le caratteristiche e il grado di conservazione secondo le norme del Codice Tecnico della FIVA (Fédération Internationale des Véhicules Anciens), per la quale ASI è associazione nazionale di riferimento.

Il Locotender conservato presso il Museo Ferroviario Nazionale venne costruito in Belgio dalla Couillet di Marcinelle-Charleroi e prese servizio sulle linee delle Ferrovie Nord Milano, poi sulla Monza-Molteno-Oggiono e quindi riscattata dalle Ferrovie dello Stato nel 1954. Dalla sua attività derivano le sigle identificative 850.022 (FS), 22 (MMO) e 254 (FNM).Fu progettato per il traino dei treni viaggiatori “diretti” e importato in Italia dalle Ferrovie Nord Milano quando l’espansione delle periferie impose la necessità di spostamenti più celeri e di massa. Fu così che le FNM ne acquistarono sei esemplari. I risultati d’esercizio furono ottimi, al punto che nel 1903 ne vennero ordinati altri tre alle Costruzioni Meccaniche di Saronno e, nel 1906, ulteriori tre alla tedesca Henschel & Sohn. Queste locomotive cessarono il servizio tra il 1935 e il 1937. Gli ultimi esemplari passarono alla Ferrovia Monza-Molteno-Oggiono, che venne poi riscattata dalle Ferrovie dello Stato nel 1954.

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