CRV - Ciambetti: “Il governo ha impugnato una norma tecnica della Legge di Stabilità"

(Arv) Venezia 17 feb. 2023       “Innanzitutto tranquillizziamo tutti: il governo ha impugnano alcune norme, di natura tecnica e abbastanza complesse, della legge di Stabilità regionale 2023 dando tuttavia il via libera sia al ‘Collegato alla legge di stabilità regionale 2023’ sia al ‘Bilancio di previsione 2023-2025’ approvati dal Consiglio regionale lo scorso 23 dicembre”. Il Presidente dell’assemblea legislativa veneta,  Roberto Ciambetti  commenta quello che ha chiamato “un atto, non irrituale anzi, di confronto tra la Regione e lo Stato: la Regione del Veneto difende le proprie prerogative e lo ha fatto in questi anni con proposte per molti aspetti nuove, moderne, comunque tese a valorizzare la regionalità. Il legislatore, cioè il Consiglio regionale, deve avere il coraggio dell’innovazione anche se ciò suscita il confronto con lo stato: la Corte Costituzionale è l’arbitro di questo confronto e spesso il Veneto, come ha ben ricordato il presidente Zaia, ha visto riconosciute le proprie ragioni. In questo caso siamo davanti al recupero di somme frutto di controlli fiscali: materia controversa, di non semplice approccio, che merita certamente un approfondimento e anche il confronto leale tra le istituzioni. In questo caso, non siamo di certo davanti a una questione politica: il tema, e lo dico con l’esperienza di chi da assessore al Bilancio regionale ebbe spesso confronti anche aspri con l’esecutivo romano, è tecnico e merita sicuramene un approfondimento, senza mai dimenticare, per altro, che quei soldi recuperati noi vogliamo reinvestirli in servizi per i veneti”.

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