CRV - Seconda edizione del Concorso sulla Memoria della Shoà

(Arv) Venezia 18 mag. ,2023 -   L’ Istituto Tecnico Industriale “Luciano Dal Cero” di San Bonifacio (Vr) con il progetto: “Storie di solidarietà ed eroismo in Val d’Alpone (1943-1945)” si è aggiudicato la seconda edizione, ed un premio di 3 mila Euro,  del Concorso promosso dal Consiglio regionale del Veneto in collaborazione con l’Ufficio regionale scolastico in applicazione della Legge n. della legge n 5/2020 “Iniziative per il Giorno della Memoria, la consapevolezza della Shoà, il contrasto all’antisemitismo con la promozione della conoscenza della cultura ebraica”.  Singolare il tema proposto nel bando per questa seconda edizione “Perdonerai quel luogo per quei cinquanta Giusti che vi si trovano?” (Gen. 18, 23-24): la lezione dei Giusti e le storie conosciute o meno conosciute dei Giusti nel Veneto” Al secondo posto, con un assegno da 2000 €, il Liceo Trissino di Valdagno (VI), classe V SA – video: “Storia del Giusto Torquato Fraccon, Giusto fra le Nazioni”.  Terzo Classificato, e un premio da 1000 Euro, il Liceo Artistico Statale “Bruno Munari” di Vittorio Veneto TV con il progetto: “La ballata del dottor Vascellari”. Menzioni speciali della Giuria, con un premio di 500 €, sono andate all’ Istituto Tecnico per il Turismo “F. Algarotti” di Venezia con il progetto: “La solidarietà che vinse sul terrore: Giusti a Venezia” e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Licei Galilei – Tiziano di Belluno con il progetto: “Il sentiero dei Giusti porta al Ghetto”.  “L’elevata qualità degli elaborati proposti dimostra non solo la bontà di questa iniziativa che se ha avuto tre vincitori non vede nessun vinto, nessun sconfitto, perché per molte ragioni tutti e cinque i finalisti avrebbero meritato il primo premio” ha detto il presidente del Consiglio regionale,  Roberto Ciambetti , nel premiare gli studenti dell’Istituto Luciano Dal Cero. Anche la presidente della VI Commissione consiliare , Francesca Scatto , che ha premiato gli studenti valdagnesi secondi classificati, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dagli studenti, la loro capacità il cogliere la necessità del ricordo “perché la memoria della Shoà non si limita ad un solo giorno all’anno, ma è esercizio quotidiano”. Complimenti sono giunti anche dalla rappresentante dell’Ufficio scolastico regionale, Mirella Nappa, che ha premiato i terzi classificati e dal Segretario generale del Consiglio regionale, Roberto Valente, che ha consegnato le Menzioni della Giuria presieduta da Roberto Grande, capo del Gabinetto del Presidente del Consiglio.  Le opere premiate come le due segnalate dalla Giuria con menzione speciale potranno essere vite nel sito dedicato al Concorso.

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