La Winehouse è morta
per abuso di alcol 

Quella di Amy Winehouse è stata una «morte accidentale» legata a un abuso di alcol. E' quanto ha concluso l'inchiesta sul decesso della cantante di Rehab, morta a fine luglio a soli 27 anni. L'autopsia effettuata sul corpo della star britannica ha rilevato un tasso alcolemico superiore di 4-5 volte al limite consentito

LONDRA Quella di Amy Winehouse è stata una «morte accidentale» legata a un abuso di alcol. E' quanto ha concluso l'inchiesta sul decesso della cantante di Rehab, morta a fine luglio a soli 27 anni.


L'autopsia effettuata sul corpo della star britannica ha rilevato un tasso alcolemico superiore di 4-5 volte al limite consentito. L'inchiesta, che si è svolta oggi a Londra, ha confermato pertanto l'ipotesi che la cantante sia morta per uno shock seguito a uno «stop and go», cioè a un consumo eccessivo di alcolici dopo un periodo di astinenza.

 

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