
Società e Costume
Giovedì 31 Marzo 2011
Apre «Wow-Spazio Fumetto»,
il Museo del fumetto di Milano
L'inaugurazione alle 18.30 di domani. Promosso dal Comune di Milano e affidato in concessione, tramite bando, alla Fondazione Franco Fossati, il nuovo spazio dedicato al fumetto sorgerà in viale Campania 12, in un prestigioso stabile
«Il fumetto trova casa a Milano - spiega il sindaco Letizia Moratti - Si tratta di un progetto importante rivolto, in modo particolare, ai giovani, agli appassionati e a quanti avranno la curiosità di scoprire l'arte del fumetto. Con questo nuovo spazio andiamo a riqualificare lo stabile di viale Campania, in Città Studi, e lo restituiamo alla città affinché diventi un punto di riferimento per la zona e per Milano dove incontrarsi, studiare e conoscere il mondo dei comics».
«Una casa del fumetto mancava. Ed era grave, perché Milano è la capitale dell'editoria - dice l'assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory - Dunque, Milano crede in questa letteratura capace di educazione e intrattenimento. Sarà una casa di oltre 1.000 metri quadrati dove ospitare immagini e parole per accogliere la fantasia al potere. Un luogo il cui compito sarà quello di interagire con le scuole e il parco circostante».
Lo spazio, all'interno del quale nascerà il Museo del Fumetto, sarà una “casa” aperta a tutta la città, una sede museale atipica che ospiterà a rotazione mostre ed eventi dedicati alle diverse declinazioni del Fumetto, del Cinema d'animazione, dell'Illustrazione e della Letteratura di genere.
Compito della Fondazione Franco Fossati, realtà culturale da anni impegnata nell'organizzazione di eventi, mostre e convegni dedicati alla cultura e alla storia del Fumetto e del Cinema d'Animazione, è di creare in città un luogo dedicato a coloro i quali vogliono scoprire, approfondire e studiare la “nona arte”, un mezzo narrativo ed espressivo che proprio a Milano ha trovato il terreno culturale e imprenditoriale per nascere e crescere ospitando le più significative produzioni editoriali e gli artisti più fecondi.
Forte del suo archivio, che conta oltre mezzo milione di pezzi, e della credibilità guadagnata sul campo con la curatela di mostre per eventi importanti, nazionali e internazionale, quali «Cartoomics» (annuale Salone del fumetto, dei cartoons, del collezionismo e dei videogames a Fieramilanocity), «Sloworld» (Salone del turismo slow e del fumetto di qualità, all'Autodromo Nazionale di Monza) e «La Ghignata» (annuale rassegna di satira, umorismo e fumetto, a Monza e in Brianza), la Fondazione Franco Fossati si impegna con slancio ed entusiasmo ad accogliere questa nuova sfida e creare, in collaborazione con il Comune di Milano, un nuovo percorso culturale che la città aspetta da anni.
«Per la Fondazione, che da quattordici anni persegue e promuove il progetto culturale della realizzazione di un Museo del Fumetto nel nostro territorio, questo è un momento davvero storico - spiega Luigi Bona, presidente Fondazione Franco Fossati - Sono trascorsi quasi due anni dal convegno che il 4 giugno 2009 ci vide riuniti nell'Aula Magna dell'Università Statale di Milano per cominciare a discuterne in modo concreto e condiviso, e oggi finalmente siamo pronti a tagliare il nastro (rigorosamente di carta) per inaugurare il Museo. Desidero in particolar modo ringraziare tutti coloro che ci hanno creduto, soprattutto l'Assessore Finazzer Flory e il Sindaco Letizia Moratti, che rappresentano tutta la cittadinanza. Faremo di tutto, mettendo in campo le nostre forze e le meraviglie del nostro archivio, con la collaborazione delle migliori energie del mondo della Nona Arte, per essere all'altezza del compito assegnatoci e offrire alla città quel luogo ideale della creatività e dell'immaginazione che tutti aspettano da tanto tempo».
Domani, alle 18.30, l'inaugurazione ad inviti. Per l'occasione, lo spazio ospiterà una mostra dedicata a quelle realtà editoriali che hanno fatto grande il fumetto italiano operando proprio a Milano e per tutto il weekend sarà protagonista di concerti, eventi e momenti dedicati ai comics.
Andrea Cavalcanti
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