Società e Costume
Mercoledì 13 Aprile 2011
Belen: «Vorrei tanto un figlio
ma recitare mi dà emozioni»
Venerdì prossimo arriverà in 350 cinema con la sua prima commedia, «Se sei così ti dico di sì», con Emilio Solfrizzi. «Oggi mi piacerebbe fare un figlio, ma ho scoperto che recitare mi dà moltissime emozioni, più di quelle che mi dà la tv, e immedesimarmi in un personaggio è quasi terapeutico per me» ha confessato la showgirl
Belen ha assicurato di essere molto diversa dal personaggio che interpreta nel film (in cui, in una scena, appare completamente nuda), una sorta di Paris Hilton, cinica e superficiale: «In questo momento lavoro sempre, non dormo mai, ho sempre copioni da leggere, ma io sono una persona normale, non una diva - ha detto - Il mio personaggio nel film è frivolo, io invece ho dei valori e un gran rispetto per il prossimo, odio la superbia e voglio fare una carriera seria: il mio cuore è certamente più grande del mio lato B. Anche Belen in fondo è un personaggio, sempre sorridente, frizzante, ma quando torno a casa torno ad essere me stessa».
La neoattrice, a margine della presentazione del film, a proposito della sua convocazione al processo Ruby come teste di difesa, ha anche detto: «Non sono stata ancora convocata, ma se mi chiameranno andrò a testimoniare».
La commedia dolce-amara diretta da Eugenio Cappuccio e prodotta da Pupi e Antonio Avati, racconta la vicende di Piero Cicala(Solfrizzi), ex cantante degli anni Ottanta, pieno di debiti e sconfitto dalla vita, che viene richiamato in una di quelle trasmissioni tv che senza pietà ripropongono le meteore del passato. Durante il suo viaggio dalla provincia pugliese a Roma, incontra Talita-Belen, grazie alla quale ritroverà la voglia di vivere e di cantare. «Oggi i vinti fanno audience e io, che per tanti anni ho fatto spettacoli nel sud Italia, di personaggi come Piero ne ho incontrati diversi» ha spiegato Solfrizzi, che ha anche affermato: «Alcune trasmissioni ricatapultano questi personaggi in tv e li mostrano accanto a filmati di 30 anni prima: spesso questo ambiente è impietoso e crudele, è bello che qualcuno lo racconti».
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