Ecco i pianeti a "misura d'uomo"
Ma il migliore resta la Terra

Gli astrobiologi hanno compilato una lista dei pianeti dove si potrebbe vivere in condizioni di accettabilità. L'hanno fatto usando due criteri. E se la Terra resta il pianeta ideale, subito dietro vi sono due corpi celesti sconosciuti: uni co problema  sono distanti una ventina di anni luce

La maggior parte di loro è ancora un po' fuori mano, ma ciò non ha impedito agli astrobiologi di compilare una lista dei corpi celesti che hanno maggiori probabilità di poter sostenere la vita.

Secondo  il sito dell Bbc, le liste sono in effetti due e compilati in base a due criteri diversi: il primo è un Indice di Somiglianza Terrestre (Esi) e il secondo è l'Indice di Abitabilità Planetaria (Phi).
Il primo obbedisce alla logica del familiare: pianeti che - con condizioni simili a quelle presenti sulla Terra - sono in grado di sostenere forme di vita analoghe; il secondo invece valuta le probabilità di forme di vita sotanzialmente differenti.

In cima alla lista secondo l'indice Esi è ovviamente la Terra, per definizione pari a 1; sul podio due esopianeti posti a una ventina di anni luce di distanza, ovvero Gliese 581g, con un ottimo 0,89, e il collega di sistema solare Gliese 581d, con 0,74.

Nel nostro sistema solare la palma va a Marte (0,70), seguito sorpendentemente da Mercurio (0,69).
L'indice Phi invece mette al primo posto Titano, una delle lune di Saturno, con un valore di 0,64, seguita da Marte (0,59) e da una delle lune gioviane, Europa (0,47).

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