
Società e Costume
Giovedì 11 Agosto 2011
Facebook lancia messenger
Ed è minacciato dagli hacker
Il social network ha un'applicazione per IPhone e Android per garantire la messaggistica gratuita e lanciare così una sfida diretta al sistema Blackberry. Intanto proseguono le accuse al colosso informatico di "rubare" le informazioni dei profili personali e c'è chi annuncia attacchi per vendetta alla piattaforma
NEW YORK - Facebook lancia Messenger per iPhone e Android. La nuova applicazione per smartphone permetterà agli utenti di mandare messaggi istantanei gratuiti tramite il sito di social networking e a Facebook di inserirsi tra i sistemi di messaggistica gratuita alternativa agli sms.
La mossa è vista come un attacco a BlackBerry, in particolare al suo popolare servizio di messaggistica istantanea, Messenger (BBM).
Il nuovo servizio era già presente in altre app per smartphone prodotte dal colosso di Palo Alto. Secondo il sito dell'emittente televisiva Cnn, "la nuova app è il caposaldo di una nuova offensiva che mira a fare di Facebook il perno delle comunicazioni via smartphone".
Nel frattempo, il famigerato gruppo di hacker Anonymous vuole distruggere Facebook. "Il mezzo di comunicazione che vi sta così tanto a cuore verrà demolito", dice la voce che accompagna un video pubblicato su YouTube lo scorso 16 luglio, che ha iniziato a circolare questa settimana. Il collettivo di pirati informatici, ha preso di mira l'azienda di Mark Zuckerberg per il suo presunto uso improprio delle informazioni personali dei suoi utenti.
"Tutto ciò che fate su Facebook rimane su Facebook, a prescindere da come sistemate le impostazioni sulla privacy - continua il video - anche se cancellate il vostro account, tutte le vostre informazioni rimangono su Facebook e possono essere ritrovate in qualsiasi momento".
Ma le accuse non finiscono qua. Il video accusa il sito di social networking di vendere le informazioni personali dei suoi utenti ad agenzie governative e ad aziende di sicurezza. Anonymous ha anche annunciato la data del presunto attacco: il prossimo 5 novembre.
Non è chiara tuttavia la modalità dell'attacco, su come il gruppo di hacker intendi bloccare un sito capace di gestire il traffico di oltre 750 milioni di utenti. E ci sono dubbi sul fatto che ci sia realmente Anonymous dietro l'annuncio. C'è chi qualcuno ipotizza che si tratti di una mossa per gettare discredito sul gruppo hacker.
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