Società e Costume
Venerdì 22 Luglio 2011
La rabbia di Charlene e Alberto:
"Basta con i pettegolezzi"
La fuga di lei prima delle nozze, i figli illegittimi di lui, i letti separati in viaggio di nozze. La neocoppia reale monegasca non ne può più e si è lasciata andare a un durissimo atto d'accusa contro la stampa che vive di gossip. Hanno negato tutto, anche se hanno chiarito quelle che erano illazioni o verità
Va bene il gossip, ok alla pubblicità indiretta e diretta che porta soldi e notorietà a un mini Stato che vive su questo. Perà ci sono dei limiti e stavolta sono stati superati.
Così la coppia reale Charlene e Alberto II di Monaco stavolta si sono proprio arrabbiati al punto di convocare subito una conferenza stampa appena fatto rientro dal viaggio di nozze.
"Vogliamo esprimere la nostra indignazione di fronte a questi pettegolezzi, è insopportabile", ha tuonato Alberto II, visibilmente irritato. "Ciò che dispiace - secondo quanto ha riportato Le Nice Matin - è che i media si approprino di queste voci senza prima verificarle (...). Ho sempre difeso la libertà di espressione, ma la diffusione di informazioni false è disdicevole e passibile di sanzioni penali", ha concluso il sovrano monegasco.
L'elenco delle illazioni o vere e proprie bugie è lungo: dalle voci di un terzo figlio illegittimo, a quelle sul soggiorno in stanze d'albergo separate durante la visita in Sudafrica, fino alle rivelazioni su un presunto patto prematrimoniale che garantisse un erede legittimo ad Alberto II e, solo dopo, la "libertà" per Charlene, la stampa scandalistica non ha risparmiato colpi alla famiglia Grimaldi. "Alle volte queste voci ci hanno anche fatto sorridere - ha continuato il principe sovrano, smorzando i toni - se abbiamo dormito in letti separati è perché c'erano dei motivi concreti ...". Resta da chiedersi: quali?
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