Coniugazione furtiva

Coniugazione furtiva

L'agitazione dal benzinaio mi convince che nella notte è avvenuto un nuovo aumento, e mi è sfuggito. Poi mi rassicurano: l'argomento che tiene banco è un altro, la politica per una volta. O meglio una sua deviazione. Un signore è più furibondo di altri e si appresta a ripassare la coniugazione dei verbi. Egli (il politico) ruba, essi rubano, noi paghiamo. Qualcuno annuisce, ma c'è anche chi realisticamente si dissocia. Quella specie di aureola sulle teste dell'esercito della salvezza è un gioco incerto del sole alle spalle. La coniugazione furtiva viene abbandonata: le partite incombono.

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