Chiedo subito scusa alla persona che mi ha scritto, ma l'impulso è stato irresistibile. In questo periodo grigio - in cui soffriamo molto e forse ci lamentiamo di più - parlo con una coppia affiatata, anche con la realtà. Merito dei loro talenti e della loro fede.
Lei attualmente è in cassa integrazione. E a me scappa un banale "mi spiace", a cui giustamente suo marito si ribella. Si stringe un po' la cinghia e si campa lo stesso, risponde lui. Aggiungendo che forse ora lei (e che aggettivi meravigliosi accosta alla donna che ha sposato) può trovare come seguire veramente le proprie inclinazioni.
Già il saper vedere un problema come un'opportunità è un'azione saggia. Ma c'è una sua frase che mi manda in visibilio: il futuro non ci può spaventare, siamo noi a far paura al futuro.
La ripeto, e mi sembra che il sole di oggi sia anche una metafora.
Lei attualmente è in cassa integrazione. E a me scappa un banale "mi spiace", a cui giustamente suo marito si ribella. Si stringe un po' la cinghia e si campa lo stesso, risponde lui. Aggiungendo che forse ora lei (e che aggettivi meravigliosi accosta alla donna che ha sposato) può trovare come seguire veramente le proprie inclinazioni.
Già il saper vedere un problema come un'opportunità è un'azione saggia. Ma c'è una sua frase che mi manda in visibilio: il futuro non ci può spaventare, siamo noi a far paura al futuro.
La ripeto, e mi sembra che il sole di oggi sia anche una metafora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
