
Un'altra intensa mattina di cultura, con una città riunita in tutti i suoi volti. Tra chi crede ancora nel tessile e nei libri, un'accoppiata che nonostante le difficoltà non può che dare speranza.
Nella galleria Boragno si respira ancora la serata con lo scrittore americano, possibile grazie alla forza della provincia, e un nuovo capitolo si schiude con un viaggio che parte sempre della provincia e tutto il mondo tocca.
Di Luigi Giavini, del suo nuovo libro "Una lacrima di blu" abbiamo già parlato e si riparlerà con il messaggio di speranza per il tessile. Ma anche qui, con la Busto tenace che si è riunita su queste pagine, vogliamo citare una donna.
Si chiama Graziella, e giustamente è stata accostata a Marta. Perché è lei che pensa febbrilmente a come creare la giusta cornice, che assiste il marito Luigi nelle sue fatiche. Anche brontolando, come facciamo talvolta noi donne per esprimere il nostro affetto, la nostra fierezza.
Il tocco magico, finale, è sempre suo.
Nella galleria Boragno si respira ancora la serata con lo scrittore americano, possibile grazie alla forza della provincia, e un nuovo capitolo si schiude con un viaggio che parte sempre della provincia e tutto il mondo tocca.
Di Luigi Giavini, del suo nuovo libro "Una lacrima di blu" abbiamo già parlato e si riparlerà con il messaggio di speranza per il tessile. Ma anche qui, con la Busto tenace che si è riunita su queste pagine, vogliamo citare una donna.
Si chiama Graziella, e giustamente è stata accostata a Marta. Perché è lei che pensa febbrilmente a come creare la giusta cornice, che assiste il marito Luigi nelle sue fatiche. Anche brontolando, come facciamo talvolta noi donne per esprimere il nostro affetto, la nostra fierezza.
Il tocco magico, finale, è sempre suo.
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