La vera distanza dei cestini

Quando cammini di più, al posto di stare incollato al volante, fai mirabolanti scoperte dell'acqua calda. Ad esempio, i cestini portarifiuti. Finché ti eserciti nello spirito con la passeggiata in centro, nessuno choc. Il guaio è quando attraversi la città in lungo e in largo, dunque anche in periferia. ieri ho compiuto questo tragitto a Busto Arsizio. Mangi una caramella e ti riprometti: ora butto la carta nel cestino. Ora... diciamo tra un minuto. I metri diventano chilometri, i minuti si accumulano. Non è una tragedia, te lo tieni in tasca. E dopo mezz'ora, l'oasi sotto forma di cestino. A questo punto, da femmina rompiscatole, eseguo la mappatura e non è incoraggiante. Non è un caso isolato. Cestinilandia forse esiste solo in Trentino?

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