Sull'asfalto grigio niente sembra muoversi e maciniamo metri controvoglia. L'unica luce sono gli abbaglianti dell'automobilista che è più frettoloso o così si dichiara, ma  non viene nemmeno considerato.

Tutto è immobile, se non si guarda oltre. E bisogna avere il coraggio, la forza, la volontà, per essere a volte premiati. Ecco che un'altra luce si presenta: un'immensa famiglia di fiori giallissimi. Allegri e impertinenti, si fanno scompigliare appena dalla brezza. La chiameremo Macchiagialla, come un personaggio contrapposto al cattivo ufficiale del mondo della fantasia.

E lei distribuisce raggi vivaci, non invadenti, mettendo in riga chi non vuole sognare.

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