Ci vuole orecchio, di sicuro, come diceva il grande Jannacci. Ma nella vita ci vogliono anche i Reattori.

È il nome di un gruppo teatrale, di quelli nati per passione. E come spesso accade, quando si può esprimere un talento, frutto di quella passione, lo si dedica agli altri. Questi ragazzi di Busto torneranno sul palcoscenico a più riprese (il 5 e il 6 aprile, poi il 12 e il 13 al Fratello Sole): le ultime due date dello spettacolo "Gli allegri chirurghi" andranno a sostenere la casa famiglia di via Palestro e il settore giovanile dell'Antoniana calcio.

Ci si può lamentare a priori dell'indifferenza che si insinua, ma sono gruppi come questi (e ce ne sono in provincia) che consentono di non cedere al pessimismo.

Ecco perché servono Reattori per dare una scossa alla vita e volare più in alto.

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