Tre ore per pensare

Tre ore per pensare

Tre ore per pensare, mentre scorre la protesta. Tre ore per osservare i colori in una giornata uggiosa e porsi interrogativi, più che darsi risposte.

Al di là delle ragioni di un fronte o l'altro, quello che contano da sempre sono le storie. Le voci. E subito spicca un aspetto che proviene dalla saggezza dei pensionati e sembra diventare contagioso. La preoccupazione non è espressa per sè, ma per i propri figli e nipoti.

Comunque vada a finire, e comunque la si possa pensare, questo oggi ci sembra l'aspetto più significativo. E di speranza.

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