Como sotto l'assedio
di 300mila auto al giorno

In arrivo con il piano parcheggi nuovi posti blu in centro, ma anche in periferia. Oltre ai 300mila veicoli, va aggiunta la Napoleona che registra circa 77mila passaggi di veicoli al giorno

<+G_SQUARE><+G_TONDO>La città di Como è assediata da circa 300mila auto ogni giorno. Il dato emerge da uno studio redatto dall'amministrazione comunale e inserito nel piano parcheggi in discussione in questi giorni da parte del gruppo del Pdl.
È questa la somma dei flussi di veicoli in entrata e in uscita dalla città lungo le principali direttrici viabilistiche che in totale sono dieci. Il record di traffico sulle strade di accesso spetta a via Paoli con oltre 57mila auto, anche se la strada più trafficata è la Napoleona (interamente nel Comune di Como) con qualcosa come 77mila auto ogni giorno.
Le due strade di collegamento con il lago segnano numeri alti: la Borgovico registra più di 37mila veicoli, mentre via Torno è a quota 11mila che significa i mezzi in arrivo dalla sponda orientale del Lario. Dalla via Bixio, invece, sono circa 21mila auto giornaliere. Dalla Varesina, invece, arrivano più di 33mila auto al giorno a cui vanno aggiunte le 15mila della Scalabrini. Da e verso Cantù utilizzano quasi tutti la Canturina con oltre 26mila auto. Transitano dall'Oltrecolle 23mila auto, dalla statale per Lecco quasi 29mila e circa 10mila scelgono la via Rienza per entrare e uscire dalla città. Il tutto per 300mila veicoli al giorno, in costante aumento a fronte dello stesso numero di strade su cui sono stati svolti limitatissimi lavori di allargamento. Scelgono l'autostrada 43mila veicoli al giorno e Napoleona e Madruzza insieme registrano qualcosa come 87mila passaggi.
Buona parte dei 300mila che entrano ed escono dalla città hanno bisogno di parcheggi: C'è chi usa gli autosili e chi i posti bianchi. Ma tra poco non si potrà più. Il nuovo piano parcheggi prevede infatti tariffe più care con più ci si avvicina al centro cittadino e se nelle vicinanze ci sono autosili, oltre alla trasformazione da bianchi a blu di una serie di posti della convalle con possibilità di agevolazioni (a 130 euro l'anno) per i residenti. La pioggia di strisce blu comprenderà le strade "graziate" nel 2006 a cui se ne aggiungeranno altre e potrebbe parzialmente interessare le periferie come Ponte Chiasso, Camerlata e Monte Olimpino nei pressi dei negozi. In città saranno trasformati da bianchi a blu decine e decine di posti auto: via Dottesio, via Petrarca, via XX Settembre, via Cadorna, via Italia Libera, viale Varese, via Torriani, via Leoni, Anzani, Magenta, Regina, Crispi, Zezio, Don Guanella, Ferrari. In tutte queste strade i residenti pagheranno 130 euro l'anno abbonandosi a Csu. Piazza Roma diventerà zona riservata ai residenti, ma con i posti gialli, con il chiaro obiettivo di evitare che la piazza continui ad essere attrattore di traffico. Più parcheggi verranno ricavati nell'autosilo Val Mulini (con il trasloco dell'ospedale a Tre Camini non ci saranno più i dipendenti), ma anche Ticosa e via Castelnuovo saranno sempre di più aree di sosta per pendolari e di interscambio con altri mezzi. Sul documento è già scattata la battaglia dell'associazione utenti della strada che parla di «vizi procedurali» ed è pronta a portare il provvedimento al Tar. Provvedimento che, quasi certamente, non verrà approvato prima dell'autunno.
Gi. Ro.

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