Anche a Brescia studenti
intossicati: 27 in ospedale

Le tre giovani del Caio Plinio hanno dato davvero il cattivo esempio. Che qualcuno ha pensato bene di imitare.

Como

Non sappiamo se anche qualche giovane studente di Brescia ha saputo del caso dello spray urticante a scuola di Como. Sta di fatto che le tre giovani del Caio Plinio hanno dato davvero il cattivo esempio. Che qualcuno ha pensato bene di imitare.

Proprio ieri mattina, infatti, un ragazzo che frequenta l’istituto superiore Lunardi di Brescia ha pensato bene di utilizzare dello spray urticante all’interno della stessa scuola superiore.

L’allarme è scattato poco dopo le 10, quando i responsabili della scuola hanno chiamato il 118. Sul posto è stato necessario l’intervento di 8 ambulanze e di un’automedica.

L’istituto è stato evacuato. Circa duemila studenti sono dovuti uscire dalle aule e uscire da scuola.

In tutto - caso vuole - 27 ragazzi, esattamente come le giovani studentesse del Caio Plinio di Como, sono stati trasportati ai vari ospedali di Brescia e della zona. In totale, però, sarebbero una cinquantina i giovani che si sono fatti visitare.

I sintomi erano gli stessi: tosse, bruciore alla gola, irritazioni al volto e alle braccia. Nulla di grave, per fortuna.

La polizia di Brescia ha quindi effettuato alcuni accertamenti: sembra che sia stato individuato un ragazzo come autore del gesto.

Non si sanno, comunque, le motivazioni dell’utilizzo dello spray. Forse è stato uno scherzo. Anche questo di cattivo gusto.

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