App per le buche
ma solo per pochi

Una applicazione che consente di segnalare dal proprio cellulare situazioni di degrado, ma non tutti gli smartphone posso accedere al servizio.

Como

Una applicazione che consente di segnalare dal proprio cellulare situazioni di degrado, ma non tutti gli smartphone posso accedere al servizio.

Necessario registrarsi

Il Comune a maggio ha lanciato in via sperimentale “Miapplico” per creare una maggiore interazione e agevolare la partecipazione diretta dei cittadini, ma a oltre quattro mesi dall’avvio del servizio non tutti i modelli di telefonini di ultima generazione possono essere utilizzati per fare le segnalazioni.

Con iPhone e dispositivi Apple nessun problema, così come con i tablet Android, ma se hai un Blackberry non c’è buca che tenga, impossibile inviare foto e localizzazione a Palazzo Cernezzi.

Attraverso il Gps, infatti, è possibile riconoscere la posizione dove è stata scattata la foto inviata all’ufficio competente, che si attiverà per verificare la situazione nella via segnalata.

Per attivare il primo servizio disponibile all’interno di Miapplico denominato “Segnalazioni in città” è necessario registrarsi, così come per gli altri servizi online, sul sito dell’amministrazione (www.comune.como.it).

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