Arriva una task force anti truffe
In un anno segnalati 160 casi

Dai finti venditori agli “amici” dei figli. Ecco come è facile ingannare la buona fede delle vittime - Cresce il numero delle segnalazioni in città: 160 denunce. I filmati di Striscia per difendersi

Como

Sconosciuti che entrano in casa fingendosi amici di figli o parenti rubando soldi e gioielli, ma anche contratti per utenze non richiesti sottoscritti attraverso pratiche commerciali scorrette. Truffe e raggiri, soprattutto nei confronti di anziani, sono in costante aumento in città. Mercoledì 29 gennaio in biblioteca, alle 16, è in programma un incontro di sensibilizzazione per i cittadini.

In città nel 2012 i reati di questo tipo denunciati sono stati circa 160, anche se un dato preciso non c’è, visto che queste tipologie rientrano in diversi capitoli di reato. «Gli episodi sono in aumento - spiega l’assessore alla Sicurezza Marcello Iantorno - Nel 2012, ad esempio, a Como i furti sono stati 2.130. Tra questi 280 sono stati commessi con destrezza, 257 nelle abitazioni e 104 sono state le frodi informatiche»

Circa 200 truffe e raggiri nella sola città, ma potrebbero essere anche di più se si pensa che molte persone non denunciano gli episodi per timore o vergogna.

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