Beffa per il turismo: il battello rudere non si può spostare

Cade a pezzi il bar galleggiante davanti ai giardini. Lucini: «C’è un ricorso, non possiamo intervenire»

A due passi dall’unico tratto di passeggiata a lago riaperta (quella di Amici di Como) c’è l’orrore del vecchio battello gelateria, abbandonato a se stesso da anni e finito in un contenzioso legale che ancora non è definitivamente concluso.

La situazione, ad ogni modo, è sotto gli occhi di tutti. Basta guardare attentamente il “Bar gelateria il Battello del Lario” per capire da quanto tempo è inutilizzato, esattamente dall’avvio dei lavori per il cantiere delle paratie.

Il sindaco Mario Lucini allarga le braccia e spiega che, al momento, il Comune ha le mani legate: «Il battello è di proprietà privata e la concessione è scaduta nel 2008. I proprietari alla scadenza avevano chiesto il rinnovo che non era stato concesso. A quel punto avevano fatto ricorso al Tar e i giudici amministrativi hanno dato ragione al Comune, ma il provvedimento è stato impugnato con un ricorso al Consiglio di Stato. La sentenza definitiva, secondo i nostri uffici, potrebbe arrivare nell’arco di alcuni mesi, ma finché non c’è un pronunciamento noi non possiamo fare nulla».

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