Centro senza auto
«Presto per criticare»

Il Comune non fa marcia indietro sulla zona a traffico limitato

Como

Il Comune non fa marcia indietro sulla zona a traffico limitato. Troppo presto per criticare. Troppo presto per giudicare.

Così dice l’assessore Gisella Introzzi mentre l’assessore Daniela Gerosa , in vacanza, evita di rispondere.

«Ci aspettavamo queste critiche - dice la Introzzi - ma sono sempre gli stessi che protestano. Sono abbastanza vecchia da ricordarmi il vespaio che sollevò la pedonalizzazione della città, ma poi finì tutto bene». Questa è la posizione del Comune, urleranno per un po’, poi si abitueranno. E anche se tutti dicono che prima dovevano creare parcheggi alternativi in centro, rispondono che i parcheggi alternativi ci sono già.

«Non voglio dire che andiamo avanti senza ascoltare nessuno - dice la Introzzi -. Ma la sperimentazione va fatta su un periodo più lungo. Ovvio che in agosto i posti in piazza Roma siano vuoti, ma è quando entrerà tutto a regime che si vedrà la bontà della rivoluzione che, posso assicurare,piace a molti». Per la Introzzi più posti blu significa maggior rotazione di auto rispetto ai posti bianchi. E per la ztl in piazza Roma è convinta che, a fine lavori, diventerà un altro angolo caratteristico di Como come la piazza della funicolare.

«Io non credo che gli svizzeri scapperanno - dice -. A Milano è anche peggio che da noi con traffico e posteggi. E poi si può parcheggiare sempre all’autosilo di viale Lecco».

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