Ci risiamo, torrente inquinato
A Lipomo non ne possono più

Odori nauseabondi lungo via Kennedy: l’allarme di una signora. Intervenuti carabinieri e tecnici dell’Arpa, aperti tutti i tombini

Non è la prima volta che succede e molto probabilmente non sarà neppure l’ultima. Domenica pomeriggio il torrente Valbasca che scorre lungo via Kennedy si è trasformato in una fogna a cielo aperto con odori nauseabondi che hanno allarmato residenti e passanti.

A dare per prima l’allarme è stata una signora che transitando nella zona ha segnalato l’inconveniente al consigliere comunale Antonino Princiotta. Questi si è subito recato sul posto per verificare l’accaduto.

È stato accertato che da un grosso tubo di cemento, che dovrebbe scaricare nel torrente solo acque meteoriche, sotto il ponte posto subito dopo la casetta degli alpini, per un paio d’ore ha convogliato una fiumana di liquame fognario che in breve ha trasformato il colore del corso d’acqua. Nel frattempo il consigliere ha chiamato sia i carabinieri, che sono prontamente intervenuti con una pattuglia per constatare quanto accaduto, sia i funzionari dell’Arpa per verificare e certificare l’inquinamento del torrente.

Per poter individuare l’origine dello sversamento fognario è arrivata la squadra di pronto intervento della società partecipata Service 24 che ha in carico sia la rete idrica che quella fognaria del Comune. Era assieme ai tecnici anche il presidente Giulio Saruggia. Immediati i controlli lungo la rete fognaria, con l’apertura di tutti i tombini.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 28 aprile 2015

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