Como perde un altro negozio
Garzola senza più botteghe

È l’unico quartiere della città senza più esercizi commerciali

Non va meglio a Civiglio, dove rimane soltanto un ristorante

Due quartieri senza un negozio nel raggio di chilometri: a Garzola e a Civiglio anche soltanto per un panino e un litro di latte, i residenti sono costretti a “scendere” un città. Sì perché, proprio a Civiglio, da pochi giorni ha chiuso per sempre i battenti anche lo storico alimentari Luisetti subito dopo la strettoia di via Appiani. Un pezzo di storia di cui tutti sentono già molta nostalgia e che era anche l’ultimo negozio della frazione.

Una vita dietro al bancone

I titolari, entrambi ultra ottantenni, dopo più di sessant’anni passati dietro al bancone con passione e sacrifici, chiudono per dedicarsi alla pensione. Così oggi, nel deserto delle saracinesche abbassate, a Civiglio resta solo un’unica attività aperta: il bar pizzeria in via Cantore. Va anche peggio a Garzola, che detiene il primato di unico quartiere della città senza negozi da dieci anni e dove è impossibile persino trovare un bar. Tanti i disagi per gli anziani che devono sempre dipendere dai figli per la spesa o andare in città in bus. E mancano anche tanti rituali.

A Civiglio mancano già tante piccole tradizioni - come il sacchetto del pane appeso alla maniglia delle porte - ma anche per il rapporto di fiducia che si creava coni negozianti. Sono tanti i clienti affezionati dell’alimentari Luisetti e c’è persino chi ha gli occhi lucidi per l’addio, anche se tutti riconoscono che la coppia di titolari dopo una vita dedicata al negozio, ha diritto di godersi un po’ di tranquillità.

Anche a Garzola le signore che fino ad una decina di anni fa potevano fare la spesa da due “postai” di fiducia chiedono nuovi negozi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA