Condannato per 169 reati
Lavorava in Svizzera: estradato

Quarantenne di origini calabresi consegnato ai poliziotti di Ponte Chiasso: deve scontare oltre 14 anni di carcere

A modo suo ha collezionato un piccolo record: condannato per ben 169 differenti capi d’imputazione. Un passato decisamente turbolento quello di un quarantenne italiano, di origini calabresi, che ieri mattina è stato consegnato dai poliziotti svizzeri ai colleghi della polizia di frontiera di Como.

L’uomo deve scontare una condanna a 14 anni e mezzo di carcere. Da un anno le autorità italiane lo ricercavano, dopo che la pena a suo carico è passata in giudicato. Nelle scorse settimane è stato rintracciato in Svizzera, dove lavorava, e arrestato. Ieri, appunto, l’estradizione.

L’uomo deve rispondere di falso in atto pubblico, occultamento e soppressione di atti pubblici, tutti reati commessi tra il 1998 e il 1999.

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