«Esselunga realizzerà il sottopassaggio»
Fino, arriva la conferma

Il dirigente della Provincia: «Tutto ok entro il mese». Per costruire il supermercato, necessaria la rotatoria. «C’è soddisfazione del Comune e delle Ferrovie Nord»

«Esselunga e sottopasso? Siamo in dirittura d’arrivo».

La conferma arriva da una fonte autorevole: a parlare è Bruno Tarantola, il dirigente per la Provincia del settore viabilità, opere pubbliche e trasporti.

«Stiamo per concludere tutte le valutazioni chieste a gennaio da Regione Lombardia - spiega l’ingegnere - di natura ambientale e viabilistica. C’è grande soddisfazione, da parte del Comune come ovvio, ma anche da parte di soggetti terzi coinvolti come Ferrovie Nord. Una volta terminato potremo consegnare le nostre risposte ai tecnici regionali, non credo manchi molto, direi entro il mese».

Ricapitoliamo. Quella del supermercato è una vicenda nota. Esselunga vuole costruire una struttura di vendita grande 3.800 metri quadrati all’uscita dell’A9, a Fino Mornasco, tra via Risorgimento e via Guanzasca. Per farlo, deve realizzare una rotatoria davanti al casello, riqualificare via Martelletto, far sparire il semaforo a Cassina, assumere 85 persone su 150 addetti complessivi, riempire le casse comunali con 2 milioni e 200mila euro di oneri.

Non bastasse, visto che la mole di traffico si ipotizza aumenterà, la Regione ha chiesto ai proponenti di chiudere il passaggio a livello di via Risorgimento che tante code e colonne crea ogni giorno. Unica soluzione possibile allargare il sottopassaggio nella parallela via Scalabrini.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di VENERDÌ 7 agosto 2015

© RIPRODUZIONE RISERVATA