Festa solidale con i Balocchi
28mila euro in beneficenza

Da Como alle missioni in Africa - I soldi saranno devoluti in città ma anche per progetti all’estero

Oltre 400mila euro in vent’anni di manifestazione devoluti in beneficenza e altri 28.500 raccolti nell’ultima edizione.

Questi i risultati raggiunti dalle iniziative sociali e solidali promosse nell’ambito della manifestazione Como Città dei Balocchi e presentati ieri da Amici di Como e Consorzio Como Turistica.

«Abbiamo sempre operato per il bene e continueremo a farlo - ha spiegato il portavoce di Amici di Como, Daniele Brunati - poter aiutare le associazioni del territorio è molto importante e siamo contenti di aver contribuito a far conoscere queste realtà attraverso la manifestazione».

Grande soddisfazione tra gli organizzatori della manifestazione natalizia, non solo per i risultati raggiunti al termine della ventesima edizione dal punto di vista commerciale e ludico, ma soprattutto per i fondi raccolti e destinati in beneficenza. «In un momento come questo di grave difficoltà - ha aggiunto Roberto Cassani, presidente del Consorzio Como Turistica - aiutare gli altri è fondamentale. Sono convinto che possiamo crescere come manifestazione anche a sostegno di chi si dedica al volontariato».

Confermato anche per quest’anno il sodalizio con la Croce Azzurra di Como alla quale sono stati devoluti 11mila euro per l’acquisto di un nuovo mezzo di trasporto. Aiuti anche alle persone in difficoltà con 3mila euro destinati al fondo diocesano di solidarietà famiglia-lavoro istituito nel 2009 dal vescovo Diego Coletti. Non solo a Como, i fondi raccolti saranno destinati anche a progetti all’estero come quello di Asci Don Guanella per Variopinto, che consentirà la realizzazione di un centro per bambini disabili a Mugombwa, un villaggio rurale di foresta in Rwanda. Il contributo, tra la somma raccolta e quanto è stato devoluto, è pari a 8.500 euro. Un contributo di 2mila euro per l’associazione Questa Generazione per il progetto “I genitori crescono” per garantire la continuità del legame tra i genitori detenuti presso la casa circondariale di Como e i loro figli minori. «Contributi come questo sono vera linfa vitale, per questo non possiamo che dire grazie - ha concluso Mario Botta, responsabile della sezione di Como della Croce Azzurra -. Sono fondi fondamentali per le nostre associazioni che vanno avanti grazie all’aiuto di volontari».

Per questa ventesima edizione gli organizzatori della Città dei Balocchi hanno messo a disposizione due casette in piazza Cavour, dove sono state ospitate gratuitamente alcune associazioni come Cometa, Classe del ’48 e Croce Rossa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA