Fiera di Pasqua piena
Posteggi al Gallio vuoti

Como

Al via la fiera di Pasqua e la città va in tilt. Traffico ieri fin dalle prime ore del mattino nelle principali vie di accesso al capoluogo. Tutti a caccia di un parcheggio, anche se i comaschi snobbano i posti disponibili al Collegio Gallio, a differenza dei turisti. Anche per la giornata di oggi si prevedono molte auto non solo per le visite al mercato, ma anche per la processione del Venerdì Santo.

Un giovedì difficile per la viabilità comasca con numerosi rallentamenti, soprattutto nella zona di viale Varese, dove è in corso la tradizionale fiera. Nonostante un palloncino rosso a segnalare l’area disponibile per il posteggio e i cartelli in piazza Cacciatori della Alpi, solo i turisti sembrano aver colto l’opportunità della sosta blu provvisoria a due passi dal centro.

Benzoni: «Bilancio positivo»

Fino a lunedì 21 aprile, dalle 8 alle 20, a disposizione ci sono circa 100 posti auto tra via Barelli e piazza Cacciatori delle Alpi. Il costo è di 1 euro per la prima ora di sosta e 2 euro per le ore successive. Ieri pomeriggio però, con il pienone di presenze in città, poche le auto, soprattutto in piazza Cacciatori della Alpi. La curiosità è che tra le macchine parcheggiate la maggior parte era con targa straniera. «Come tutte le novità ci vuole un attimo ad abituarsi - spiega Marco Benzoni, direttore di Csu - In ogni caso al mattino abbiamo registrato il 70% di auto e come primo giorno mi sembra un buon risultato. Abbiamo anche segnalato l’area con un palloncino visibile da viale Innocenzo e previsto la presenza di un operatore all’ingresso di piazza Cacciatori della Alpi».

Non solo comaschi, c’è anche chi è arrivato da New York per visitare la fiera: «È la prima volta che vengo - spiega Mirna Rackov - ho visto cose davvero curiose».